Consiglio comunale, i lavori della seduta odierna

Impegna il sindaco a fare proprie, con una deliberazione di giunta comunale, le conclusioni della relazione approvata alla fine del 2021 dalla quinta commissione consiliare, in materia di realizzazione delle reti dei sottoservizi. Questo il contenuto dell’ordine del giorno approvato stamani all’unanimità dei presenti dal Consiglio comunale dell’Aquila (primo firmatario, Paolo Romano, L’Aquila Nuova). Il documento ricorda come la commissione in questione, a ottobre e dicembre 2021, approfondì la vicenda in varie sedute, ripercorrendo l’intero procedimento e definendo una relazione e uno schema di convenzione “con l’intento di dare un impulso significativo alla costruzione dei sottoservizi della città. L’appalto dei sottoservizi – è scritto nell’ordine del giorno – è stato diviso in due stralci, il primo da 37 milioni e 450mila euro, il secondo da 42 milioni e 460mila euro. Il primo stralcio è giunto al 96% della realizzazione, mentre il secondo risulta ancora nella fase iniziale, essendo di fatto partito solo il loro ‘Quarto San Giovanni-San Marciano’”.

L’Aula ha dato il via libera ad altri due ordini del giorno. Uno, riguardante il superbonus per la ricostruzione delle aree dei crateri sismici del 2009 e del 2016 (Leonardo Scimia, Fdi, e altri), ha richiesto l’impegno del sindaco a rappresentare al Governo, al commissario per il sisma 2016, ai titolari degli uffici speciali per la ricostruzione dell’Aquila e del cratere 2009 e ai parlamentari eletti del territorio, alcune esigenze necessarie al recupero del patrimonio immobiliare distrutto dai due terremoti. Partendo da quanto disposto dal recente decreto legge sul blocco delle cessioni dei crediti e degli sconti in fattura per tutti gli interventi successivi allo scorso 17 febbraio, il documento chiede il mantenimento di tali agevolazioni per crateri sismici del 2009 e 2016, la facilitazione della cessione del credito attraverso l’uso di cassa depositi e prestiti o altri strumenti finanziari che permettano di monetizzare le detrazioni fiscali maturate, l’estensione del superbonus nei confronti di tutti i fabbricati di edilizia residenziale pubblica, anche di proprietà comunale e gestiti direttamente dall’ente, l’applicazione dei benefici fiscali per gli edifici agibili che, in seguito agli studi sulle faglie, ricadano in arie instabili, e la fruizione della detrazione fiscale del 75 o 85 per cento per l’acquisto di immobili antisismici effettuati entro la fine del prossimo anno limitatamente alle prime case. L’ordine del giorno è stato votato all’unanimità dei presenti (18 favorevoli, l’opposizione non ha partecipato).

Unanime anche l’assenso all’ordine del giorno per la condanna di ogni forma di violenza maschile contro le donne iraniane e afghane e il sostegno alle loro lotte per la libertà e l’autodeterminazione (Simona Giannangeli, L’Aquila Coraggiosa, e altri). Il documento esprime anche la condanna per evidenti negazioni dei diritti umani e per la repressione delle libertà civili delle donne in Afghanistan, per la violenta azione della polizia iraniana verso donne, uomini, ragazze e ragazzi che da mesi protestano contro l’obbligo per le donne di indossa l’hijab e per le donne arrestate e torturate a causa della loro lotta per la libertà. L’ordine del giorno, tra l’altro, impegna l’amministrazione comunale a promuovere azioni nei confronti della comunità, per la sensibilizzazione e prevenzione della violenza maschile.

Il Consiglio ha inoltre provveduto all’elezione del consigliere Romano nell’assemblea dei soggetti portatori di interesse per il Comune dell’Aquila, nell’ambito dell’azienda pubblica dei servizi alla persona (Asp) della provincia dell’Aquila. Ha poi approvato tre delibere, riguardanti rispettivamente l’accettazione della donazione di alcuni terreni, l’autorizzazione alla permuta di alcuni immobili nell’ambito dei Progetti unitari di ricostruzione “Santa Croce e Polo amministrativo di Villa Gioia” e “piazza della Lauretana” e il parere favorevole al cambio di destinazione d’uso per la vendita di alcuni terreni siti nel demanio civico di Rocca delle Vene.



Condividi

    



Commenta L'Articolo