Scuola formazione Pubblica Amministrazione, Comune L'Aquila sarà soggetto responsabile intervento

La Cabina di coordinamento integrata, organismo deputato a valutare interventi e investimenti nell’ambito del Fondo complementare al Pnrr per i territori colpiti dai terremoti del 2009 e 2016-2017, ha stabilito che sarà il Comune dell’Aquila a ricoprire il ruolo di soggetto responsabile per l’istituzione in città della Scuola nazionale di formazione tecnico-amministrativa per la Pubblica amministrazione (Sna). Il progetto è finanziato con venti milioni di euro assegnati all’ente comunale che dovrà, con procedure ad evidenza pubblica, individuare locali idonei sia per lo svolgimento delle lezioni sia per la residenzialità di corsisti e docenti. Entro sei mesi verrà stipulata una convenzione  tra il Comune, la Struttura tecnica di missione per il sisma 2009 presso la Presidenza del Consiglio dei ministri - soggetto attuatore dell’intervento - e la Sna.

“Con la decisione odierna si supera l’impasse di un’operazione definita già a dicembre 2021 e che nel tempo aveva subito rallentamenti. - spiega il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi – Con questa somma il Comune dell’Aquila supera il tetto dei duecento milioni di euro di risorse reperite nell’ambito del Pnrr e del relativo Fondo complementare. Un impegno importante per l’amministrazione e l’intera città che con la sede distaccata della Sna e con le previste istituzioni della scuola nazionale dei Vigili del fuoco, del centro di formazione del Servizio civile universale e della centrale 118 al San Salvatore, assume un ruolo centrale in ambito nazionale per il reclutamento, la crescita, la preparazione e la creazione di professionalità in grado di mettere a disposizione del Paese competenze e saperi per la gestione delle emergenze e il loro superamento mettendo a sistema le esperienze maturate nei nostri territori nel post sisma. Il mio ringraziamento va al commissario per il sisma 2016, Guido Castelli, al coordinatore della Sttruttura di missione, Mario Fiorentino, e al presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, per aver condiviso questa visione strategica e l’impegno volto a recuperare e riattivare l’iter di un progetto che sembrava essersi arenato”.

 



Condividi

    



Commenta L'Articolo