ROIO: OGGI LA FESTA DELLE 3 CROCI

ROIO: OGGI LA FESTA DELLE 3 CROCI

 

- di pierfrancesco Gigante -


Nel solco della centenaria tradizione, oggi, 3 Maggio, a Roio ricorre la Festa delle “3 Croci”. Un culto radicato nel paese da alcuni monaci di ritorno dalla terra Santa che, colpiti dalla conformazione del Territorio, vollero importare la Festività del ricordo del ritrovamento della Santa Croce, ad opera di Sant’Elena, madre dell’imperatore Costantino,che anticamente, si teneva in questo giorno a Gerusalemme.
Dato che il fatto avvenne, come vuole la tradizione, presso il Golgota, i frati, a guisa del monte che Gesù Cristo attraversò con la croce in spalla, decisero di edificare una Via Crucis lungo il crinale di Monteluco, ponendo alla sommità del colle 3 Croci in ferro, ripercorrendo idealmente il pietoso cammino del Messia.
Tale percorso è ancora oggi quello della tradizionale processione della Festa, adornata dagli stendardi dedicati alla Madonna di Roio che accompagnano la salita verso la cima, animata dalla partecipazione degli abitanti di tutte le frazioni e non solo.
Oggi, alle 18.00 c'è stata la Santa Messa presieduta da Don Osman Prada e squillante ha risuonato il suono delle campane del Santuario a chiamare a raccolta i fedeli , in queste occasioni nuovamente vive e familiari.
Questa infatti è una ricorrenza carica di speranze e aspettative, si spera l’ultima in “esilio” presso la chiesa di legno provvisoria.
Le notizie di cronaca parlano infatti di un imminente inizio dei lavori di conclusione dell’ ultima tranche di intervento nel Santuario mariano, quello mancante e atteso con trepidazione da 6 lunghi anni, dopo quelli terminati con il primo lotto, nel 2017.
Non resta che sperare allora, con rinnovato vigore, che il calore e l’affetto dei fedeli, sempre sinceramente devoti al culto e alla tradizione centenaria che legano e avvicinano indissolubilmente Roio e il Suo Santuario ai luoghi cardine della Cristianità, possano riuscire nel miracolo di veder finalmente mantenuta l’agognata promessa.



Condividi

    



Commenta L'Articolo