Evento di premiazione del Concorso "Nel silenzio... Ti ascolterò!"

Si terrà lunedì 22 maggio, ore 9,30, presso l’Auditorium Parco del Castello (Renzo Piano) l’evento di premiazione del Concorso Culturale provinciale “Nel silenzio… Ti ascolterò!”. Il Concorso, organizzato dall’Associazione “Il sorriso di Angelo” onlus, vuole ricordare la figura di Angelo Rosati, prematuramente scomparso nel 2011 a soli 21 anni. Con questa iniziativa si è voluto ricordare un ragazzo “Speciale” come Angelo. Al tempo stesso è stato possibile, grazie alla sensibilità di insegnanti e dirigenti scolastici, diffondere e divulgare, tra i bambini e i ragazzi, sani messaggi riguardanti l’inclusione e la diversità. È proprio questo lo spirito che ha animato il progetto dove ogni cosa parte dal cuore. Saranno presenti bambini e ragazzi delle scuole aquilane (dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di 2° grado) insieme agli insegnanti e ad alcuni dirigenti scolastici. La risposta delle scuole aquilane è stata importante, sostiene Fabiola Sarra (Presidente dell’Associazione e madre di Angelo Rosati), in presenza di circa 100 elaborati (disegni, poesie, racconti, etc.) inviati per il concorso. Le opere sono state valutate da una giuria composta da Stefano Carnicelli (Presidente di giuria), Bice Sabatini, Carla Gonnelli, Arnaldo De Paolis, Sonia Bucci e Angelo De Nicola. Previsti premi in denaro, menzioni speciali e distribuzione di libri. Ogni partecipante riceverà un diploma di merito e una nota critica relativa all’opera presentata al concorso. In occasione dell’importante evento, è stata pubblicata (a cura dell’editore Alessio Masciulli) anche un’antologia del premio contenente tutte gli elaborati del concorso. È prevista anche la presenza delle autorità del territorio che interverranno durante la consegna dei premi. I giurati hanno avuto modo di apprezzare la fantasia e la sensibilità di tanti piccoli artisti. L’insegnamento che bambini e ragazzi hanno voluto dare può essere sintetizzato nella seguente frase: “Mai vergognarsi della propria diversità perché ognuno è unico e speciale nel suo “Essere”. Si prevede un incontro sicuramente ricco di tante emozioni.



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