Grande successo per la Bike Marathon Gran Sasso

Centoventi chilometri di fuga solitaria, 3000 metri di dislivello superati prima di arrivare a braccia alzate a Fonte Cerreto per la sua prima vittoria stagionale dopo diversi prestigiosi piazzamenti. Così Alessandro Frangioni ha conquistato la quinta edizione della Bike Marathon Gran Sasso D’Italia. Il terzo posto di Manuel Ciutti completa una straordinaria domenica per la società di Alessandro Marsilii. La Granfondo di Bike Marathon Gran Sasso, si è svolta domenica 11 giugno. Una gara spettacolare, che ha confermato l’ottima qualità di un programma allestito dagli organizzatori, ben articolato che contempla la granfondo agonistica di 134 chilometri e 3000 metri di dislivello con la partecipazione di un migliaio di ciclisti.
La chiusura completa delle strade al traffico motorizzato ha consentito ai partecipanti di pedalare in assoluta sicurezza e di godersi il fantastico scenario del Parco Nazionale del Gran Sasso d’Italia e Monti della Laga.
La spettacolare scalata di Campo Imperatore (6 chilometri con pendenza media del 7,5% e massima dell’11%) è stata preceduta da altre tre ascese: la Sella di Monte Cristo (12 chilometri e mezzo al 5,7%), il Valico di Capo La Serra (3 chilometri al 6%) e il Rifugio Racollo (10 chilometri al 4,5%). l'anello da 136 km è stato vinto da Alessandro Frangioni (Asd Val Vibrata Bike 2005) che ha tagliato il traguardo in 4h,5'. Il Medio ha visto trionfare Lorenzo Micheli (Team Pro Bike) che ha percorso i 110 km in 3h,13'. I cicloamatori riprendevano con il telefonino e poi si complimentavano per il paesaggio mozzafiato. Un solo incidente di rilievo: l'eliambulanza ha soccorso un corridore che, alla Fossa di Paganica, appena iniziata la discesa, ha sbattuto contro un palo della segnaletica disturbato, a quanto sembra, da una mucca. In ospedale gli è stato riscontrato un trauma cranico e toracico.

 



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