IL TEMPO DI DIO - Padre Ralf e il matrimonio per procura di Mena

Posted by Antonio Giampaoli | 2023-06-24 | Commenti: 0 | Letto 667207 volte     Image Sample

Una nuova puntata della rubrica settimanale IL TEMPO DI DIO, prodotta dal quotidiano online: "L'Aquila Blog" e condotta da Don Osman Prada, (Padre Ralf). In questa nuova puntata:

Padre Ralf e il matrimonio per procura di Mena

di Padre Ralf (Osman Prada)

Il matrimonio, momento fondamentale nella vita delle persone, ha avuto un’evoluzione sociale che ha segnato nel tempo usi e costumi, tradizioni e modi di fare che hanno fatto parte della vita delle nostre comunità.

Nei tempi passati il momento della scelta della persona con cui trascorrere la vita non rispondeva spesso a scelte basate sui sentimenti reciproci ma era, a volte, frutto di accordi tra famiglie, basati su motivi economici, sul possesso o meno di una dote da parte della donna e di terreni da coltivare da parte dell’uomo.

Alla fine dell’800 nelle comunità rurali, ad es. delle frazioni di Roio, si era soliti sottoscrivere degli elenchi in cui si riportavano i beni del corredo e venivano sottoscritti dallo sposo, dal padre da un testimone : un vero e proprio contratto.

Quando, all’inizio del 1900, si sviluppa il fenomeno dell’emigrazione verso terre lontane, ad es. gli Stati Uniti, il Canada, l’Australia, alla ricerca di un lavoro, anche il matrimonio subisce una trasformazione e nasce il “matrimonio per procura”. Lo sposo che lavorava all’estero, inviava le “carte” per far partire la sposa che nel frattempo si sposava, ma non con il diretto interessato bensì con un parente dello sposo (o il padre o un fratello). Il ruolo dello sposo veniva appunto svolto da un altro. Dopo il matrimonio la sposa partiva per raggiungere il marito nella terra lontana e iniziava così la nuova vita matrimoniale.

Il sacrificio, il duro lavoro, la lontananza dagli affetti e dalla terra di origine, il dover accettare di condividere la vita con una persona, a volte conosciuta solo in foto, erano i fondamentali ingredienti delle giornate delle spose di qualche decennio fa, quando, argomenti come separazione o divorzio erano assolutamente improponibili.

Oggi vi racconto la storia d’amore fra Filomena e Nazareno, un amore nato da una foto, celebratosi fra Italia e l’Australia. Un amore che nonostante gli ostacoli, distanze, sacrifici, è un amore forte come una roccia, fondato sul rispetto, sulla freschezza della continua conoscenza, sulla memoria di ciò che è stato e sulla novità di ciò che diventa ogni giorno, sul mutuo e continuo intendersi.

Raccontare queste vicende ai giovani, oggi, quali esempi di vita potrebbe rappresentare un possibile spunto di riflessione nei momenti in cui ci si avvia a costruire un progetto di vita con il matrimonio.

Padre Ralf (Don Osman)



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