Le prime escursioni post-maltempo - di Giovanni Altobelli

Posted by Antonio Giampaoli | 2023-07-10 | Commenti: 0 | Letto 661048 volte     Image Sample

Le prime escursioni post-maltempo.

 

- di Giovanni Altobelli -

 

La primavera del 2023 è stata quasi inesistente, il maltempo e le copiose piogge dei mesi passati hanno disincentivato le camminate agli escursionisti di bassa quota.  A metà giugno, con gli amici, abbiamo iniziato le nostre prime escursioni. Prima escursione 19 giugno ore 15,00: (Fossetta q.m. 1676 lungo il valico della S.S. 17 Bis, insieme alla mia amica Cristina Bravi, appassionata di escursionismo e fotografia).  Lasciate le macchine, scendiamo verso valle dove si incontrano i due laghetti artificiali formatosi negli ultimi 50 anni dal drenaggio delle acque della montagna, dove si trovano centinaia di mucche della frazione di Paganica,  arrivate il 10 giugno lungo la strada della “Monticazione”. La macchina fotografica di Cristina, inizia ad immortalare la montagna, i laghetti e le mucche durante l’abbeveraggio pomeridiano prima di tornare al pascolo. Proseguiamo la nostra passeggiata, fino ad arrivare con meno di 2 Km al  “Lagone” q.m. 1604 con circa 40 minuti, esso ha una superficie di circa 8.000 mq .è di formazione sorgiva.  Troviamo oltre 200 mucche bellissime degli allevatori di Barisciano, mentre Lei scatta le foto, io scambio qualche chiacchiera con il mandriano, mentre i cani fanno da guida alle mucche all’abbeveraggio. A distanza dal lago di 200 metri si trova un vecchio mandrone degli inizi 900 dove venivano stanziate le mucche. Nelle vicinanze un vecchio rifugio costruito nella metà degli anni 50 in pessime condizioni, “va ristrutturato o demolito”. Il sole si avvia al tramonto, mentre le mucche si dirigono verso il costone per raggiungere la valletta dove stazioneranno nelle varie recinzioni elettrificate per tutta la notte fino alla mattina quando si recheranno di nuovo al pascolo. La passeggiata è finita con l’ottimo servizio fotografico Cristina, pure noi ci avviamo verso il ritorno.

Escursione: (Filetto – Schizzataro – Grotte – Fonte Cisterna – Traversata del bosco – Riposo – Filetto). Il 22 giugno 2023, ci diamo l’appuntamento alle ore 8  a Filetto al monumento dei caduti. Io Giovanni Altobelli, Giampiero Tartaglia e Mario Gambacurta. Attraversiamo la parte bassa di Filetto e scendiamo in località “La Spogna”, in circa 40 minuti arriviamo allo “Schizzataro” sempre bello e zampillante con tanta acqua. Dopo una breve sosta e qualche foto, ci inerpichiamo nel costone per 100 metri di dislivello per raggiungere la località “Sette Croci” che porta al “Cerreto”, ma noi prendiamo la stradina a destra per raggiungere “La Valle di Filetto in località Treo”; girando a sinistra prendiamo la stradina per “Le Grotte” arrivati facciamo le solite foto alle varie grotte. Dopo dieci minuti ci dirigiamo verso “L’Abbazia di San Crisante e Daria” arrivati facciamo la solita sosta e consumiamo un boccone di pane e formaggio, facendo anche le rituali foto. Dopo una decina di minuti partiamo per “Fonte Cisterna” a 400 metri di distanza, breve sosta, poi in mezz’ora iniziamo la comoda traversata del bosco per raggiungere la località “Riposo” dove prendiamo la strada asfaltata per ritornare a Filetto salutarci e programmare le prossima escursione.

Terza escursione. E’ il 24 giugno 2023 da solo parto alle ore 6 da Filetto meta Rocca Calascio. Con buona intenzione e una dose di coraggio mi avvio verso le seguenti località: “Filetto – Fonte Pidocchiosa – Colle Quarosa – Sanelli – Cortine – Terra Mattone – Strada Piana di Barisciano – Laghetto di Santo Stefano, consumo un panino, poi prendo un caffè al bar e inizio la strada 97 del Lago di Racollo, dopo due Km giro a destra per Rocca Calascio, arrivo alle ore 10,30, facendo i miei soliti 30.000= passi. Quando inizia la pioggia vengo accompagnato in auto a pranzo. Ho dato una bella punizione alle mie gambe che si sono sciolte e sono stato contento, sperando che il tempo migliori per i prossimi giorni per continuare nuove escursioni.

Foto di Cristina Bravi – Giovanni Altobelli – Giampiero Tartaglia e Mario Gambacurta.

 



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