Campo Imperatore, orto botanico torna centro ricerca Univaq

l rettore dell'Università dell'Aquila, Edoardo Alesse, e il prorettore delegato all'Edilizia, professor Pierluigi De Berardinis, hanno visitato, questa mattina, il cantiere del Giardino alpino botanico "Vincenzo Rivera", a Campo Imperatore.
    Costruito nel 1949 e istituito nel 1950 dal professor Vincenzo Rivera, a cui è intitolato, il giardino botanico alpino è situato nei pressi della stazione di arrivo della funivia del Gran Sasso, a 2.117 metri di altitudine, nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.

 

 

Gestito dalla sezione di Scienze ambientali del Dipartimento Mesva Univaq, il giardino è collocato nettamente oltre il limite della vegetazione forestale e rappresenta una realtà unica nel suo genere in tutta la catena appenninica.
    L'edificio è attualmente interessato da lavori di manutenzione straordinaria, consistenti nel miglioramento sismico, nell'efficientamento energetico, nella rifunzionalizzazione degli ambienti e nell'abbattimento delle barriere architettoniche. La ristrutturazione ha l'obiettivo di rendere il giardino alpino, oltre che un centro di ricerca, anche un luogo didattico, informativo e divulgativo sui temi della botanica d'alta quota. La fine dei lavori è prevista per la fine del prossimo settembre.



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