ALPINISMO: OBIETTIVO MCKINLEY AQUILANI SU VETTE DELL'ALASKA

(Da Abruzzoweb) - “Abruzzo - Alaska 2012”, una spedizione di sei aquilani doc sulla vetta dl monte McKinley a 6.194 metri sul livello del mare, la montagna più alta del continente Nord Americano. È questa l'iniziativa organizzata dal Centro documentazione Alti Appennini (Cdaa) e presentata questa mattina presso la Casa del Volontariato, all'Aquila.

Giampaolo Gioia, Marco Moreschini, Augusto Manilla, Antonio Caporale, Fernando Rossi e Armando Coccia, sono questi i nome dei sei coraggiosi alpinisti che tenteranno di raggiungere l'altissima vetta.

“Questa manifestazione nasce con l'intento di esaltare non solo l'aspetto sportivo dell'escursione, ma anche e soprattutto l'intento culturale. Dobbiamo portare L'Aquila e il Gran Sasso alla ribalta per il loro valore”.

Sono queste le parole di orgoglio di Claudio Persio, presidente della Cdaa, all'apertura della conferenza stampa.

“Nel 2002 quando siamo stati sul Cho Oyu - ha proseguito Persio - eravamo con un team polacco che a quota seimila metri si fumò una sigaretta con noi aquilani e per tutto il viaggio non finì mai di dire 'Abruzzo, Abruzzo, Gran Sasso, Gran Sasso'”.

La spedizione partirà il 12 maggio da Roma Fiumicino per stare ad Anchorage (Alaska) il 13 e procurarsi i viveri e tutto l'equipaggiamento d'occorrenza.

Il 15 maggio saranno portati alle porte del Denali National Park (parco nazionale dove si trova il McKinley), dove i sei parleranno con i rangers che gli rilasceranno i permessi. Il 16 un aereotaxi li porterà a quota 2.200 metri dove inizierà la marcia.

“In questa veste - ha concluso il presidente Cdaa - vorrei ricordare Alberto Bianchetti e Stefano Imperatore, due attivissimi soci dell'associazione nonché amici, morti mentre vivevano la montagna”.

Ha fatto eco a Persio anche il presidente della Fondazione Carispaq, Roberto Marotta.

“L'intenzione condivisa di tutti noi - ha dichiarato - è quella di portare il nome dell'Aquila sulla bocca di tutti, per condividere gli sforzi e promuovere le iniziative di ripresa alla normalià della nostra città. Il mio intento è quello di stare vicino a tutti coloro che fanno qualcosa per il capoluogo”.

“L'Aquila è finalmente tornata ad avere 25 mila studenti - ha sottolineato Marotta - questo conferma  il valore effettivo della qualità della vita che diamo ai nostri studenti e agli aquilani stessi”.

Facendo riferimento alla Coppa Gran Sasso organizzata dalla Cdaa nel 2004, il presidente della fondazione Carispaq ha detto: “Organizziamo una seconda Coppa, la fondazione vi sarà vicina”.

Alle parole di Marotta si è unito anche Guido Liris, assessore provinciale alla viabilità che nel fare il suo 'in bocca al lupo' alla spedizione, non ha ricordato Maurizio Cornelio (autista di Antonio Del Corvo), scomparso il 14 marzo a 44 anni in un trangico incidente di montagna.

“Dobbiamo condurre un'azione divulgativa - ha dichiarato con enfasi il sindaco di Scoppito (L'Aquila), Umberto Giammaria - dobbiamo fare scuola per aprire le porte ai giovani interessati”.

Agli auguri e al ricordo delle persone scomparse si è unita anche l'assessore Stefania Pezzopane.

 



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