Nel Santuario di Giovanni Paolo II, la XXII Edizione del Premio Internazionale -La Stele della Ienca

Posted by Antonio Giampaoli | 2023-08-08 | Commenti: 0 | Letto 660155 volte     Image Sample 

Domenica 6 Agosto 2023 si è  tenuta la XXII Edizione del Premio Internazionale "La Stele della Ienca"  presso il Santuario di Giovanni Paolo II a San Pietro della Ienca di L'Aquila. 

- di Claudio Capodiferro -


La  Concelebrazione Eucaristica e stata presieduta dall'Arcivescovo Metropolita dell'Aquila, Cardinale Giuseppe Petrocchi, concelebranti Mons. Pawel Ptasznik e Don Claudio Tracanna, a seguire  c'è stato il conferimento del XXII Premio "La Stele della Ienca" alla Fondazione vaticana John Paul II Foundation.
Il primo pomeriggio è stato dedicato ai bambini, con lo spettacolo: "Con gli occhi di un clown", a seguire il concerto meditazione  "Totus Tuus" diretto dal Maestro Mons. Marco Frisina, con il Coro "L'Aquila in Canto" accompagnato dall'Orchestra da Camera Aquilana.

Il Maestro Mons. Marco Frisina ha composto i canti liturgici più famosi che si  ascoltano nelle messe e le colonne sonore dei film religiosi per la Rai. Ha fondato nel 1984 il Coro della Diocesi di Roma, del quale lo scrivente si onora di farne parte dal 2011.
Per vent'anni è stato Direttore dell'Ufficio Liturgico della Diocesi di Roma e responsabile musicale per la celebrazione della Beatificazione di Karol Wojtyla nel  Maggio del 2011.
Attualmente è Rettore della Basilica di Santa Cecilia in Trastevere.
Tra ai vari Canti, come l'Inno per Giovanni Paolo II "Aprite le porte a Cristo",  "Totus tuus" e "Jesus Christ you are my life" il Coro ha eseguito il  "Magnificat" magistralmente interpretato come solista  dalla nostra assergese Elena de Simone, figlia del compianto e caro amico Emidio noto Maestro di Sci assergese.

Saluto con affetto tutti gli assergesi in Italia e all'Estero, avendo anche io radici materne assergesi, e li abbraccio virtualmente trasmettendo loro la gioia e la pace nel cuore che Padre Karol continua ad infondere in  tutti noi nativi del Gran Sasso, montagna da lui amata sin dagli anni '60 quando venne a completare gli studi a Roma.
Padre Karol è sempre con noi.
Claudio Capodiferro

 



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