SPORT IN NATURA E INCLUSIONE PERSONE DISABILI A ROCCA DI MEZZO

 

Una dimostrazione d’utilizzo e prove pratiche su strada, del monopattino sportivo footbike, in un l'evento si terrà il 24 agosto alle ore 17:00 in piazza Principe di Piemonte a Rocca di Mezzo, in provincia dell'Aquila.

 

Ad organizzarlo la Vallese Asd, affiliata all’Ente di promozione sportiva Aics, alla presenza di Andrea De Lazzari, presidente della Federazione Italiana Footbike (Fifb).

La manifestazione prevede la presentazione pubblica dei progetti “Footbike nei Parchi” e “Autista footbike in Abruzzo”, con l'illustrazione tecnica del mezzo, la dimostrazione del suo utilizzo e si concluderà, per chi lo desidera, con una prova pratica su strada con l’assistenza di tecnici federali abilitati.

Infatti il progetto “Autista Footbike” è stato realizzato dalla Fifb con lo scopo di creare l’inclusione durante le attività sportive, agonistiche e promozionali della footbike, unendo il mondo della disabilità con quello dell’agonismo. 

A tutti è data la possibilità di gareggiare indipendentemente dalla prestazione, eliminando le classifiche separate e redigendo una classifica unica per tutti i partecipanti indipendentemente che gli atleti siano diversamente abili o normodotati. La Vallese Asd intende portare avanti questo progetto anche in Abruzzo, dove al momento è l’unica Asd aderente alla Fifb, e quindi per questa presentazione ha coinvolto le associazioni “Autismo Abruzzo Onlus” e “Camelot associazione per l’Autismo”, entrambe con sede a L’Aquila, per gettare le basi di future iniziative rivolte proprio ai ragazzi con autismo. Questo progetto è centrale per la FIFB che ha tra i propri obiettivi istituzionali, la divulgazione e la pratica della footbike quale mezzo di integrazione sportiva, di eliminazione delle barriere sociali, e di promozione del processo di integrazione. Il progetto “Footbike nei Parchi” della Vallese Asd, spiega il presidente Massimo Pedone, "intende favorire l’utilizzo di questo mezzo sportivo allo scopo prettamente ludico-turistico principalmente, anche se non esclusivamente, rivolto alle zone parco o riserve naturali coinvolgendo le realtà locali e creando sinergie tra lo sport ed il territorio, con l’obiettivo di poter contribuire allo sviluppo del cosiddetto turismo sostenibile e di prossimità. Questo mezzo fonde sapientemente innovazione tecnologica e tradizione utilizzando ruote da bicicletta, freni da mountain bike e telai ergonomici mantenendo intatto il movimento più naturale che ci sia: la spinta con i piedi".



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