STANLIO E OLLIO IN SCENA A L'AQUILA PER LA PERDONANZA martedì 29 agosto

Per la 729ª Perdonanza Celestiniana, martedì 29 agosto, Scalinata San Bernardino, L'Aquila, alle 21.30, ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su ciaotickets.com, va in scena “Stanlio & Ollio, amici fino all’ultima risata” di Sabrina Pellegrino e Claudio Insegno, con Claudio Insegno e Federico Perrotta, Valentina Olla, Sabrina Pellegrino, Giacomo Rasetti, Federica De Riggi e Franco Mannella, scene Alessandro Chiti, costumi Graziella Pera, coreografie Fabrizio Angelini, musiche Claudio Junior Bielli, disegno Luci Marco Laudando, regia Claudio Insegno.

La nuova produzione del Teatro Stabile d'Abruzzo in collaborazione con la UAO Spettacoli.

"Quest’operazione teatrale -spiega il regista- è un atto d’amore da condividere con il pubblico che è cresciuto con i loro mito e un’occasione per le nuovissime generazioni di conoscere un tipo di comicità universale: quella loro goffa ingenuità che li ha resi sullo schermo due adulti mai davvero cresciuti che non hanno mai perso occasione per farsi dispetti, il loro stile e le loro invenzioni comiche non sono stati mai prevedibili, mai volgari, mai deludenti. Nel tempo hanno insegnato sorridere, a ridere, e a “sbellicarsi dalle risate”.

Lo spettacolo è caratterizzato da una comicità semplice e leggera,  viaggia a ritmo di “slapstick”,  genere comico che deve il suo nome all’effetto sonoro del bastone usato dagli attori per colpirsi sulla scena senza nessuna conseguenza fisica ma con assicurato effetto comico. Ed ecco che basta un piccolo incidente drammaturgico perché tutti entrino nella battaglia infinitamente esilarante.

Sul palco sono tanti gli antagonisti e i protagonisti che animano la scena: da Thelma Todd, famoso Cold Case hollywoodiano, a Mae Bush, frequente protagonista dei film di Stanlio e Ollio insieme a Jim Finlayson e lo storico e dispotico produttore Al Roach e perfino tutte le mogli che hanno animato la vita e sono state a volte il presupposto artistico dei due protagonisti.

 



Condividi

    



Commenta L'Articolo