TEMPO DI DIO - TEMPO DI MATRIMONI CON DON JUAN DE DIOS

Una nuova puntata della rubrica settimanale IL TEMPO DI DIO, prodotta dal quotidiano online: "L'Aquila Blog" e condotta da Don Osman Prada, (Padre Ralf).

In questa nuova puntata: Tempo di matrimoni con don Juan de Dios


di Padre Ralf (Osman Prada)

Nella Preghiera Colletta, durante la celebrazione Eucaristica del matrimonio c’è scritto: “Dio onnipotente, guarda con bontà questi sposi, che oggi CONSACRANO il loro amore, e fa che crescano insieme nella fede che professano DAVANTI A TE, e allietino con i loro figli la santa madre Chiesa”.
Ecco cos’è il Sacramento del Matrimonio, una Consacrazione della coppia davanti a Dio per tutta la vita.
Per questo ho deciso di invitare a parlare del Sacramento del matrimonio, uno dei sacerdoti che nella nostra Arcidiocesi celebra un gran numero di matrimoni, il nostro caro Don Juan de Dios Vanegas Gallego.
Ho chiesto a lui come mai sia così “gettonato” anche perché l’anno scorso celebrò almeno una ventina e quest’anno altrettanto, e quindi mi sembrava giusto chiedere quale sia “il segreto” di questo fenomeno.


Don Juan, qual è il segreto?
“Non ci sono segreti. In realtà è che semplicemente vivo insieme ai futuri sposi i momenti gioiosi della loro unione Sacramentale. La preparazione al matrimonio inizia dal fidanzamento nella consapevolezza di essere con quella persona con la quale vorresti condividere il resto della tua esistenza, poi c’è una telefonata che ti fa capire la concretezza di questa scelta: “Ci vogliamo sposare” in questa data, saresti disponibile? E lì automaticamente esce la battuta che i futuri sposi sentiranno da parte di tutti: “ma siete sicuri?, vi siete annoiati di vivere bene?, ma guardate che il matrimonio non è facile…. E cosi via ma ci sta, proprio perché quel Sacramento è un qualcosa di importante e quindi merita davvero una grande riflessione e non va preso alla leggera, poi c’è il Corso Prematrimoniale che per molti è considerato una “perdita di tempo”, invece è un momento dove s’invitano i futuri sposi alla riflessione vera e concreta di quella scelta e va accompagnata anche da tutta l’informazione riguardante la parte civile dell’unione giacché in Italia c’è il Concordato tra la Chiesa e lo Stato e infine si porta avanti tutta la parte burocratica. E’ così che si arriva al giorno del matrimonio ma vi devo ricordare che non c’è “festa” senza la Grande Celebrazione: l’Eucaristia, è proprio quella benedizione a consacrare il loro amore”.


Don Juan, ti chiedo, qual è la differenza fra un matrimonio Civile ed uno fatto in Chiesa?
”E’ proprio come dicevamo prima la Consacrazione davanti a Dio; di fatto il matrimonio civile è semplicemente un “Contratto” che dopo la fine di una relazione può essere “sciolto”, mentre nella Sacralità del Matrimonio il Sacerdote dice: “L’uomo non osi separare ciò che Dio unisce” ed ecco perché a non essere che ci sia la nullità una persona non può sposarsi di nuovo in Chiesa.
Molti giovani oggi hanno “paura” di sposarsi ma è strano perché non si sposano ma riescono a “convivere” per anni e anni come se quello non fosse già un impegno. E’ vero che devi essere convinto nel momento in cui fai questa scelta ma è anche vero che nella vita bisogna “crescere e responsabilizzarsi” e così come sei capace di vivere la convivenza, potresti vivere anche il Matrimonio Sacramentale insieme a Dio, che in mezzo alla coppia, non deve mancare mai”.
Grazie don Juan. Grazie per la tua disponibilità. Ti lascio, così ti prepari al prossimo matrimonio da celebrare. Grazie di cuore.

 



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