CALCIO, SERIE D GIRONE F: IL RECAP DELLA TERZA GIORNATA

CALCIO, SERIE D GIRONE F: IL RECAP DELLA TERZA GIORNATA.

 

 
Chi pensava ad un turno interlocutorio ed abbordabile per le principali candidate al salto di categoria, si sbagliava evidentemente di grosso, alla luce delle sorprese maturate in diversi campi del raggruppamento F.
 
Su tutte, quella del "Gran Sasso d'Italia - Italo Acconcia", dove una L'Aquila irriconoscibile esce inopinatamente sconfitta (2-3) dal confronto contro un volitivo Monterotondo Scalo.
La truppa di Epifani approccia male la gara e subisce la maggiore freschezza atletica dei Laziali, che al 35' trovano la rete del vantaggio grazie a Meledandri.
Il contraccolpo psicologico per i locali è evidente, ma un calcio piazzato da posizione proibitiva dello specialista Angiulli riporta il match in parità pochi istanti prima del duplice fischio.
Nella ripresa Brunetti e soci rientrano in campo con un altro piglio e firmano la rete del sorpasso con una punizione dal limite griffata Banegas.
La gara sembra cambiare completamente volto, con i padroni di casa vicini al tris in un paio di occasioni, ma tra il 61' e il 64' succede l'inverosimile: Manca pareggia i conti e il neo entrato Scaffidi la ribalta, in entrambi i casi con la netta complicità del portiere Raffaelli, autore di una prestazione da dimenticare.
È buio pesto per L'Aquila, che - al netto di un pericoloso colpo di testa di Galesio ed un incrocio dei pali colto da Sarritzu allo scadere - non riesce ad abbozzare una reazione degna di nota, consegnando i primi tre punti stagionali al Monterotondo e restando nei bassifondi della classifica.
 
Gol ed emozioni anche nel big-match di giornata, quello tra Avezzano e Sambenedettese.
Al "Dei Marsi" - dopo un primo tempo gradevole ed equilibrato - accade praticamente tutto nella ripresa.
Bomber Roberti la sblocca al 63', ma gli ospiti danno sfoggio a tutto il loro carattere ribaltando immediatamente il punteggio: dapprima, al 65' Danilo Alessandro trova il suo primo gol ufficiale in maglia rossoblù al termine di una strepitosa azione personale e, appena un giro di lancette più tardi, è Battista a siglare il gol del sorpasso.
Nel finale il forcing marsicano frutta il penalty, procurato dall'ultimo acquisto Ortolini e trasformato dal solito Roberti all'88' per il definitivo 2-2.
Un punto a testa, dunque, che permette all'Avezzano di restare imbattuto e alla Samb di mantenere la vetta, seppur in coabitazione con altre tre compagini.
 
Una di queste è il Campobasso, fermato anch'esso sul risultato di 2-2 sul terreno dell'Atletico Ascoli.
I Molisani partono forte e al termine della prima frazione si attestano già sul doppio vantaggio con le reti di Abonckelet (assist di Maldonado) e dell'eterno Ciccio Ripa. 
Nella ripresa, tuttavia, la band di Pirozzi tira fuori gli artigli e riacciuffa inaspettatamente il risultato grazie ad una doppietta da applausi dell'esterno offensivo Mirco Severini.
Per i padroni di casa si tratta di un punto assolutamente d'oro, mentre gli ospiti recriminano per aver sprecato l'opportunità di ritrovarsi da soli in cima alla graduatoria.
 
Affermazioni di misura (1-0) ed entrambe decisive ai fini della momentanea leadership per le altre due battistrada del girone, ovvero Vigor Senigallia e Chieti.
 
I Marchigiani hanno la meglio del fanalino di coda Matese, grazie ad un calcio di rigore conquistato da un irresistibile Kerjota e realizzato dall'implacabile Pesaresi al tramonto del primo tempo.
Gli abruzzesi, invece, espugnano con autorità l'ostico campo di Riano, battendo il Roma City con un acuto dell'attaccante Gatto alla mezz'ora della ripresa.
Entrambi i successi certificano il cinismo e le ambizioni di due compagini coriacee (in special modo quella teatina, la cui porta risulta ancora inviolata dopo tre turni), che domenica prossima si sfideranno al "Guido Angelini" per una sfida d'alta quota che promette scintille.
 
Un altro sodalizio che a breve potrebbe ritrovarsi incredibilmente in vetta a seguito della imminente pronuncia del Giudice Sportivo, è la matricola Forsempronese.
La band di Fucili liquida senza troppi patemi la pratica Vastogirardi con i sigilli di Pagliari a metà ripresa e di Casolla allo scadere.
E se in settimana dovesse arrivare (le probabilità sono molto alte) la certezza della vittoria a tavolino contro il Fano, il club di Fossombrone avrebbe un ulteriore validissimo motivo per festeggiare.
 
Restando in tema di neopromosse, coglie il primo successo stagionale il Sora, che tra le mura amiche riesce ad avere la meglio (1-0) di un Notaresco tutt'altro che brillante.
Decide un gol all'ultimo respiro dell'ex di turno Blando, che al 93' fa centro direttamente da calcio piazzato, coronando una prestazione di alto livello da parte dei Ciociari.
 
Chiudono il quadro della terza giornata di andata il successo casalingo (2-1) in rimonta del Tivoli ai danni del Termoli (vantaggio molisano con Hernandez, doppietta decisiva di Maurizi per i Laziali), ed il blitz del Riccione (0-1, a segno Ferrara) sul campo del Fano.
 
Danilo Rosone



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