Il Pensiero Scientifico di Raffaele Giusti, il punto sull’accesso ai dati della ricerca

Il Pensiero Scientifico di Raffaele Giusti, il punto sull’accesso ai dati della ricerca

 


L’incertezza che è scaturita dalla pandemia ha determinato un flusso di informazioni non sempre affidabili, per cui la maggior parte dei cittadini ha dovuto prendere decisioni sulla propria salute in un contesto non ideale e in assenza delle necessarie competenze critiche e di alfabetizzazione sanitaria. Nel 2013 l'Associazione Alessandro Liberati - Cochrane Affiliate Centre organizzava un congresso dal titolo "Open. Dalla condivisione dei risultati ad una ricerca trasparente per il bene comune". A distanza di dieci anni da quell'incontro, il 14 ottobre a Firenze, il Dott. Raffaele Giusti farà il punto sull'accesso ai dati della ricerca e la loro condivisione.
Il panorama della comunicazione scientifica è reso ancora più complesso dagli interessi accademici e commerciali che influenzano i contenuti e la forma delle informazioni diffuse dalle riviste mediche, dagli uffici stampa, dalle società scientifiche e dai media.
È necessario migliorare le competenze dei cittadini e offrire opportunità formative ai giornalisti e ai professionisti dell’informazione.


Raffaele è nato ad Assergi, ha studiato Medicina e Chirurgia presso Università dell'Aquila dove si è laureato nel 2008. Medico specialista in Oncologia Medica presso l'Azienda Ospedaliero Universitaria Sant'Andrea, segue attivamente pazienti affetti da neoplasia polmonare e dedica la maggior parte della sua attività di ricerca scientifica alla promozione e alla personalizzazione delle terapie di supporto in oncologia e al miglioramento della qualità della vita dei pazienti.
 



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