Presentata la nuova squadra del Paganica Rugby, oggi il primo incontro in serie A

Posted by Antonio Giampaoli | 2023-10-08 | Commenti: 0 | Letto 647084 volte     Image Sample

Si è tenuta ieri sera presso la Sala Civica della Villa Comunale  la presentazione della squadra del Paganica Rugby che quest’anno torna a calcare i campi della Serie A.

 

Alla presenza di un folto pubblico il giornalista Angelo Liberatore ha condotto la serata illustrando quello che è stato il percorso in crescendo della squadra negli ultimi anni, dalla Serie C fino alla riconquista dello storico traguardo della Serie A prima di dare la parola al saluto dei rappresentanti del Comune presenti, l’Assessore allo sport Vito Colonna ed il paganichese doc Daniele Ferella. Successivamente i complimenti per la stagione passata e gli “in bocca al lupo” per quella che va a cominciare da parte del Presidente del Comitato Regionale FIR Abruzzo Marco Molina.
La parola è poi passata al Presidente Antonio Rotellini che ha ringraziato tutti quelli che hanno contribuito alla promozione dell’anno scorso e tutti quelli che anche quest’anno, nei vari ruoli, supporteranno gli atleti rossoneri durante il campionato.
Coach Sergio Rotellini ha tracciato le modalità attraverso le quali si cercherà di pervenire all’obiettivo della stagione: la permanenza nella categoria.
Presentati poi i nuovi collaboratori dell’head coach: Fabio Andreassi, allenatore della mischia e Francesco Farina, preparatore atletico.
Parola poi a capitan Cialente che ha ringraziato i “vecchi” compagni per la stagione scorsa, dato il benvenuto ai nuovi (fra tutto il gradito ritorno di Ginofernando Giordani) e, insieme al Presidente Rotellini, svelato le due nuove maglie di gioco.
La presentazione si è conclusa con l’appello di quest’ultimo a tutti quei giocatori che negli anni passati hanno indossato quella maglia rossonera a tornare al campo, come semplici supporter o anche per dare una mano in società. L’appuntamento per la prima di campionato contro la Lazio è per oggi alle 15:30 allo Iovenitti.

Marcello Spimpolo



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