A24-A25: Fdi,risolto pasticcio, stop follia ideologica Conte

si è risolto un pasticcio storico con l'approvazione dell'emendamento che consente a Sdp di tornare ad essere concessionaria dell'autostrada A24-A25 che collega l'Abruzzo con il Lazio".

 

 

Così il senatore abruzzese di FdI, Etelwardo Sigismondi, sull'approvazione da parte della Commissione Bilancio del Senato dell'emendamento della maggioranza di centrodestra al Dl Anticipi con il quale lo Stato riaffida dal primo gennaio prossimo a Strada dei Parchi Spa la gestione delle autostrade abruzzesi e laziali A24 e A25. La concessione, in scadenza nel 2030, era stata revocata in danno il 7 luglio del 2022 con un decreto poi convertito in legge dell'allora Consiglio dei ministri guidato da Mario Draghi che aveva affidato la responsabilità ad Anas. A votare a favore il centrodestra con le opposizioni che si sono astenute. "Si chiude un contenzioso tra lo Stato e la società con la migliore soluzione soprattutto nell'ottica della salvaguardia degli oltre 1300 dipendenti del gruppo Toto a cui vengono riconosciuti 500 milioni, suddivisi per le due annualità 2023 e 2024 - conclude nella nota Sigismondi.
    Il collega abruzzese Guido Liris, capogruppo di Fdi in commissione Bilancio, "abbiamo rimediato a follia ideologica governo Conte che stava provocando enormi danni, ovvero il rischio per la manutenzione delle autostrade e la cassaintegrazione per oltre 1.300 dipendenti".
    "Ora lo Stato si impegna a effettuare una transazione di 500milioni di euro a favore della famiglia Toto, a fronte di 2,5 miliardi di cui avevano avuto diritto in sede giudiziaria. Con questa operazione blocchiamo le tariffe dei pedaggi a quelle dell'anno 2017 e vincoliamo a un Pef (Piano economico-finanziario) la famiglia Toto riconsegnandole l'autostrada fino al completamento dell'affidamento che aveva legittimamente ricevuto. pedaggi. L'analfabetismo istituzionale di Conte e dei suoi sodali stava costando caro ai lavoratori e agli automobilisti - conclude Liris.



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