ALCUNI CITTADINI DI FILETTO RINGRAZIANO L’A.S.M.

ALCUNI CITTADINI DI FILETTO RINGRAZIANO L’A.S.M.

 

 

 

Alcuni cittadini di Filetto, impegnati nel sociale da sempre, ringraziano l’A.S.M. per l’invio della spazzatrice per la pulizia del paese, soprattutto nel centro storico per il carico del fogliame.  L’operatore Enrico Chiapparelli ha eseguito un ottimo servizio.   I ringraziamenti espressi da parte di pochi cittadini, vanno oltre all’operatore anche ai dirigenti dell’Azienda: Fabio Ianni, Fabrizio Lepidi e Giuseppe di Nardo. L’Azienda dopo le varie richieste ha sostituito il cassonetto rotto da oltre 25 anni vicino la chiesetta della Madonna delle Grazie che da lungo tempo è stato teatro di abbandono di rifiuti fuori dell’abitacolo di ogni genere. Anonimi cittadini di altre frazioni e di Filetto, hanno sempre lasciato rifiuti ingombranti di ogni genere, inoltre cani randagi e affamati in cerca di cibo contornano la zona in un paese di terzo mondo.  I pochi cittadini che ringraziano l’Azienda, la quale continuamente deve affrontare un consumismo e un egoismo da parte di quei cittadini che non rispettano l’ambiente. Noi rispettosi dell’istituzioni, con vivo rammarico dobbiamo constatare e obiettività che la maggioranza dei cittadini “amorfi” di carattere parassitario non solo si trovano solo a Filetto, ma anche in altre frazioni che non collaborano minimamente verso la pubblica amministrazione, anzi sanno solo criticare, non vogliono mai muovere una paglia per vedere il paese bello e accogliente. Ci sono delle persone “appariscenti che fanno chiacchiericcio” sono quelle che pretendono e danneggiano l’intera comunità.  Citiamo alcuni esempi che succedono a Filetto: (vengono divelti segnali e nessuno è stato, vengono rotti spigoli di case e nessuno è stato, vengono rotti specchi e nessuno è stato, vengono lasciati cani in abbandono che fanno “gli escrementi per strada”e nessuno dice niente, inoltre un anonimo cittadino “strano” apre l’acqua del pilone della fontana del paese e non lo richiude, non si capisce il motivo? Mentre durante l’estate diversi cittadini dell’acqua ne fanno un uso improprio.  Dobbiamo constatare che il paese dei pochi rimasti, vive un momento di sbandamento, le sorti sono già state segnate, ma la sua morte è già stata decretata dalle nuove generazioni. Chi oggi si erge di rappresentare il paese, ancora non si rende conto che con pochi anni hanno distrutto quel poco che si era creato con duri sacrifici nel passato.

 



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