Ha rischiato di morire nella notte di Natale nell’incendio di una casetta del Villaggio Aventis

Ha rischiato di morire nella notte di Natale nell’incendio di una delle casette del Villaggio Aventis a Scoppito.

 

La casetta di legno è stata completamente distrutta dalle fiamme, l’incendio è stato causato probabilmente da un corto circuito.
Il 30enne Manuel Roncone che si trovava all’interno della casetta, a causa delle esalazioni di monossido di carbonio ha perso i sensi e si è accasciato in prossimità di una porta interna.
Come lui stesso
ha raccontato, deve la vita al coraggio dei suoi vicini di casa del villaggio Aventis di Scoppito, che sono intervenuti per tirarlo fuori dalle fiamme. “Devo ringraziare due vicini di casa, Gabriele Di Gregorio e Mariano Antonetti, che sono venuti a soccorrermi. In particolare, Gabriele, che è entrato nella casetta mentre ero già in arresto cardiocircolatorio. Ero caduto vicino alla porta, ma lui è entrato, mi ha preso per il cappuccio della felpa, mi ha trascinato fuori e mi è stato vicino per tutto il tempo aspettando l'arrivo dei soccorsi. Senza di loro sarei morto sicuramente”.
 



Condividi

    



Commenta L'Articolo