Funivia del Gran Sasso, il sindaco Pierluigi Bioni e Luigi Faccia sollecitano una risposta dal Mit

Funivia del Gran Sasso, il sindaco Pierluigi Bioni e Luigi Faccia sollecitano una risposta dal Mit.

 


Dopo il silenzio assordante dei giorni scorsi sulla vicenda: “Funivia del Gran Sasso”, una richiesta roboante del sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi nei confronti della struttura burocratica del Mit per sboccare una situazione che si trascina da troppo tempo e non è più sostenibile. Come riportato dal quotidiano “Il Centro: “La neve è arrivata e nella stazione di Campo Imperatore potrebbe finalmente partire la stagione invernale. «Il problema sta diventando ingovernabile», sottolinea il sindaco Biondi, «a causa delle lungaggini a cui alcuni dirigenti e funzionari del ministero delle Infrastrutture stanno sottoponendo il Comune dell'Aquila, il Centro Turistico, il territorio, le comunità locali e gli operatori del settore”.
La preoccupazione cresce tra gli operatori turistici legati alla stazione invernale di Campo Imperatore: alberghi, ristoranti, maestri di sci e noleggio, rischiano il tracollo con il blocco della funivia.
Sulla vicenda interviene anche il consigliere comunale con delega alle Politiche della montagna Luigi Faccia: “È  giunta l'ora di dare delle risposte concrete alla situazione del comprensorio turistico del Gran Sasso ed in particolare pronunciarsi sui collaudi effettuati nel mese di dicembre dietro diretta richiesta del ministero dei trasporti. Non si può tenere appeso un intero comparto economico composto da lavoro dipendente dei dipendenti del CTGS da un lato e dal mondo del commercio e delle professioni con tutto il suo indotto al seguito, dall’altro.
Il nostro comparto turistico con le sue imprese e professionisti, nelle ultime cinque stagioni, viene da due stagioni di chiusura per pandemia, da una stagione iniziata il 20 gennaio e la presente, che ancora non si sa se inizierà.
Le famiglie che vivono di questo sono in estrema difficoltà e sull’orlo del fallimento, auspico quindi, un intervento su larga scala che coinvolga l'intero settore senza creare figli e figliastri. Qualsiasi soluzione che eventualmente potrà essere impiegata sul campo, deve essere diretta a tutti i protagonisti del settore turistico"
conclude Faccia.


L’impianto è stato fermato dal Ministero per le Infrastrutture ed i Trasporti in seguito ad un esposto di un cittadino che segnalava problematiche sulle funi portanti
    Il Mit ha "ordinato" una verifica e subito sono scattati i controlli attraverso l'Agenzia nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture stradali e autostradali. Prove approfondite sono state effettuate prima di Natale e si attende il responso: c'è preoccupazione per il rischio che possa saltare la stagione invernale.

 



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