Avezzano Ricorda il 109° Anniversario del Terremoto del 1915 con una Cerimonia di commemorazione

Il 13 gennaio 2024 Avezzano Ricorda il 109° Anniversario del Terremoto del 1915 con una Cerimonia di commemorazione.

 

 

Alle ore 10 si terrà in Piazza San Bartolomeo il Raduno degli studenti delle scuole, che saranno accolti dal Dott. Luigi Marino, (delegato al Restyling Collegiata).

Alle ore 11 al Castello Orsini ci sarà un concerto con dell’orchestra con il M° Francesco Fina e la proiezione di un video a cura del prof. Angelo Stornelli.

Alle ore 11:30 il saluto del Sindaco Giovanni Di Pancrazio, a seguire gli interventi di:
Ing. Maria Basi (Agenzia Regionale Protezione Civile);
Prof. Paolo Boncio (Dipartimento INGEO Università CH-PE)
Ing. Marco Tobia (Responsabile Sicurezza Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN Docente di “Sicurezza degli Impianti” presso il D.I.I.I. Università L’Aquila)
Il 13 gennaio 1915 accadde la più grande catastrofe mai avvenuta nella Marsica, una delle più gravi nella storia dell’intera Italia. Il terremoto di Avezzano, di vastissima scala, scosse l’intero territorio marsicano provocando la sua distruzione e migliaia di morti. La mattina del 13 gennaio 1915, alle ore 7,48, (dal Telegramma inviato dal pro-Sindaco di Tagliacozzo al Ministero dell’Interno) ci fu la prima violentissima scossa, seguita da varie scosse di assestamento.
Come un gigante che abbia resistito con lunga forza al dissanguamento, questo corpo che aveva resistito al prosciugamento, emise l’ultimo rantolo e si accasciò sul fondo. La terra non ebbe più regola e si contorse, oscillò, si eresse, si squarciò, sussultò, si scompose, urlò soffocata, tremò a lungo, invasa da una febbre a freddo.
Durante questa immane catastrofe naturale nella sola città di Avezzano, su un totale di 13.000 abitanti, 10.000 furono i morti, 2.000 i feriti.

 Il Numero ufficiale delle vittime nella Marsica: 30.000

 



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