Rapina ai danni della gioielleria Ranieri, condannati i due presunti esecutori materiali

Condannati i due presunti esecutori materiali della rapina ai danni della gioielleria Ranieri, avvenuta il 27 gennaio dello scorso anno.
Davanti al giudice per le udienze preliminari del tribunale, con il rito abbreviato che ha concesso lo sconto di un terzo della pena, Cristian De Lucia, di 44 anni è stato condannato a 8 anni di reclusione mentre 7 anni e 4 mesi sono stati inflitti a Roberto Sambrini, (53) entrambi originari del Lazio. Salvatore Moreci,(55) aquilano di adozione ma siciliano, presunto basista e organizzatore del colpo, è stato invece rinviato a giudizio, mentre un anno di reclusione è stato inflitto all’aquilano 42enne Marco Alfonsi, coinvolto nella vicenda ma non accusato di rapina.

 



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