Allarme per gli atti vandalici contro le auto parcheggiate in sosta nelle montagne abruzzesi

Pasquale Iannetti, presidente dell’associazione TEKNOALP, con una lettera indirizzata ai Prefetti delle Provincie di Teramo L’Aquila ed Ascoli Piceno, ai Sindaci dei Comuni montani, ai Presidenti del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e del Parco Nazionale dei Monti Sibillini e ai Presidenti regionali del Club Alpino Italiano dell’Abruzzo e delle Marche, ha lanciato l’allarme per gli atti vandalici contro le auto parcheggiate in prossimità delle aree di sosta delle montagne abruzzesi e marchigiane.
“Portiamo a conoscenza delle signorie vostre illustrissime di un crescente fenomeno di vandalismo perpetrato ai danni degli appassionati di montagna che lasciano la propria auto nei pressi di aree di parcheggio o a bordo strada in prossimità dei sentieri che conducono alle vette del Gran Sasso, della Laga, dei Monti Gemelli e dei monti Sibillini.
Nell’arco dell’anno 2023, sono state danneggiate più di venti auto sempre nello stesso modo ovvero.con la rottura di un finestrino allo scopo di rubare tutto quello che è custodito nell’auto. A questo si aggiungono atti di vandalismo come per esempio squarciando pneumatici.
Il fenomeno è stato osservato nelle seguenti località:
piazzale della chiesa di Ripe di Civitella; strada che conduce da San Giacomo alle tre caciare - Montagna dei Fiori; parcheggio in prossimità di Forca di Presta - monte Vettore; parcheggio di Cima Alta – Prati di Tivo, Pietracamela; parcheggio prima della diga di Provvidenza; S.S. 80, parcheggio sito in prossimità della strada che porta alla cava;  Strada Provinciale n.86 del Vasto: in prossimità dell’edicola votiva di San Vincenzo, strada  in prossimità  della strada che porta all’acqua di San Franco; piazzale di Fonte Vetica -Castel del Monte. Questo è un elenco, purtroppo parziale, dei luoghi più colpiti.
Tutto ciò oltre a costituire un deprecabile atto vandalico, rappresenta anche un enorme nocumento alla già difficile situazione di promozione turistica per la mancanza, spesso, anche dei servizi essenziali.
Ci rivolgiamo a Voi affinché vengano presi tutti i provvedimenti necessari per fare in modo che a questi spregevoli reati e atti di vandalismo venga messa la parola fine, rafforzando e attivando tutte le misure di controllo dei territori da parte delle forze dell’ordine, supportandole con utili ed opportune telecamere di sorveglianza”.
 Fiduciosi che alla nostra segnalazione venga data la dovuta attenzione, restiamo in attesa di un cortese riscontro.



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