Restauro per le antiche mura di Assergi

Il ministero per i Beni culturali ha finanziato con 546mila euro il progetto preliminare del Comune dell’Aquila per il restauro dell’antica cinta muraria di Assergi (Aq), la frazione più vicina alla base di partenza della funivia del Gran Sasso. Lo ha reso noto l’assessore alle Opere pubbliche, Ermanno Lisi. Le mura di Assergi, risalenti al quattordicesimo-quindicesimo secolo, si articolano intorno al paese per una lunghezza di circa 200 metri e sono dotate di due antiche torri di avvistamento. In passato, il Comune aveva provveduto a dei lavori di somma urgenza, finalizzati a sostenere la costruzione e a consentire la circolazione in condizioni di sicurezza nelle aree adiacenti. “Ma adesso – ha spiegato Lisi – tali interventi tampone non sono più sufficienti, perché la situazione necessita assolutamente di un restauro completo, anche per restituire alle mura il pregio architettonico che meritano”.

E’ già stato effettuato un sopralluogo con la Soprintendenza ai monumenti “la cui partecipazione all’intervento è, ovviamente, indispensabile – ha aggiunto Lisi – per quanto ci riguarda, predisporremo subito il progetto definitivo, che comporterà anche una bonifica ambientale delle zone limitrofe alle mura, Questo ci permetterà di acquisire definitivamente il contributo statale, concludendo positivamente un’operazione nella quale si è rivelata molto importante la fattiva collaborazione del consigliere comunale Luigi Faccia”.



Condividi

    



Commenta L'Articolo