Paesaggi infestati, paesaggi magici, paesaggi multispecie

Tre giorni di seminari, laboratori di scrittura creativa, incontri con artisti ed esperti, per orientarsi in modo inventivo nella turbolenta epoca dell’Antropocene attraverso storie, credenze, realtà e immaginazione

 

Secondo l’ecologia, il paesaggio è un sistema complesso di ecosistemi in cui si integrano gli eventi della natura e le azioni delle culture umane. In questo pianeta danneggiato dove questi legami sembrano sgretolati, sopravvivono le storie comuni che raccontano il “coinvolgimento reciproco nelle vite degli altri” e testimoniano le connessioni ancora vive tra umano e non-umano: storie di relazioni con piante e animali, storie di edifici abbandonati, di industrie attive e dismesse, storie di presenze avvertite in foreste o boschi, parti specifiche di montagne, fiumi o laghi.
Attraverso lo studio dei concetti più innovativi dei campi di ricerca naturalculturali, questo workshop intende trasmettere pratiche di sapere per coltivare l’arte di fare attenzione alle storie che emergono dall’incontro tra elementi perturbanti provenienti sia dai paesaggi abruzzesi che da quelli cari ai partecipanti. A questi ultimi, infatti, è richiesto di inviare preliminarmente racconti di esperienze vissute, oppure ricevute in prima persona, che saranno tessute insieme durante l’ultima parte del seminario, grazie all’ausilio di tecniche narrative che perturbano la classica separazione tra natura e cultura.

come funziona
Il workshop si articola in momenti laboratoriali, seminari, dialoghi con artisti/e, docenti e operatori culturali, e attività conviviali.

a chi è rivolto
La selezione è aperta ed è rivolta a artisti, studenti, attivisti, cittadini, lavoratori della cultura, del sociale e a chiunque abbia interesse verso i temi proposti nel workshop.

quando e dove
Il workshop si svolge al MAXXI L’Aquila:
giovedì 14 marzo ore 14 > 18 – L’arte di vivere su un pianeta danneggiato a cura di Isabella Pinto
venerdì 15 marzo ore 10:30 > 13  e 16 > 18 – Leggere le perturbazioni antropiche e non-antropiche dei paesaggi a cura di Isabella Pinto
sabato 16 marzo ore 10:30 > 13:30 – “Rabberciare la sporta narrativa del realismo multispecie” a cura di Isabella Pinto

come partecipare
Per iscriversi al workshop è necessario inviare un’email a [email protected] entro giovedì 29 febbraio, spiegando brevemente i propri interessi in relazione ai temi della Winter School. Indicare nell’oggetto della mail “Iscrizione alla Winter School”, e scrivere il proprio nominativo e numero di telefono.
Entro venerdì 1 marzo verrà comunicata l’avvenuta iscrizione al workshop.
Ai partecipanti è richiesto di:
– leggere preliminarmente le dispense fornite contestualmente alla conferma della partecipazione al workshop;
– inviare entro il 12 marzo un breve racconto, nella forma che si preferisce, che narri una storia di paesaggi infestati o magici legata al proprio contesto affettivo: ricette culinarie, testimonianze orali registrate con supporti audio/video, saperi scientifici di zone di contatto, leggende tramandare in ambito familiare;
– partecipare a tutte e tre le giornate del workshop.

 



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