Filetto: fontane rotte e abbandonate - di Giovanni Altobelli

 Filetto: fontane rotte e abbandonate.


- di Giovanni Altobelli -

 


Forse non tutti i cittadini sanno che il Comune dell’Aquila ha 1300/1400 fontane da gestire su tutto il territorio compreso le 66 frazioni.  Credo che la maggior parte delle fontane sono abbandonate a se stesse soprattutto nei paesi. Mentre nel passato quando c’erano le varie Delegazioni, le manutenzioni alle fontane dei paesi venivano fatte regolarmente, quando c’è stato l’accorpamento a L’Aquila sono state abbandonate, prive di manutenzioni.  Personalmente non conosco le realtà degli altri paesi e dell’immediata periferia dell’Aquila, ma la gente continuamente borbotta dell’andamento di come vanno le cose e i vari servizi. Con questa mia breve premessa voglio parlare delle fontane del mio paese Filetto. La vecchia fontana di Piazza della chiesa del 1907, versa nell’assoluto degrado, perde l’acqua dal pilone, qualche volta privati cittadini fanno una minima pulizia del pilone, abbisogno di essere riparata e messa bene in funzione, la GSA ne fa uscire appena una lacrima.  Anche la fontana di Piazza dell’aia, realizzata dal Circolo di Filetto nel 2002, è ora abbandonata a se stessa e necessita di manutenzione. L’antica Fonte Vecchia del 1400, da quando è crollata parte di essa dal 2019, più volte sollecitato il Comune e agli organi di stampa, ma ancora la Ripartizione Ambiente non provvede ai lavori per il dovuto recupero.  La fonte della Chiesa Vecchia che è stata spostata, ancora non è stata riposizionata in un luogo idoneo. Il vecchio lavatoio del 1950 è rimasto abbandonato da 40 anni e non viene preso nessun provvedimento di recupero.  Le fontane di campagna della frazione di Filetto sono da anni rotte e abbandonate: (Fonte Rubbio nella strada interpoderale per Piani di Fugno – Fonte Pantani a Piano di Fugno spostata, non funzionante e tante altre).  Le amministrazioni del passato di qualsiasi colore politico con pochi fondi hanno fatto tanto per le fontane ed altri servizi.  Purtroppo oggi la maggioranza dei cittadini viene lusingata dalle false promesse personali,  pertanto la cosa pubblica  interessa a pochi cittadini  per il bene, e alla fine ci rimetteremo tutti quando non funzionano i servizi.
Collezione fotografica storica di Giovanni Altobelli

 



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