Primo dei due appuntamenti per ricordare figure femminili che hanno fatto la storia

Marzo in rosa: Il segno delle donne, Lancia “Primo dei due appuntamenti per ricordare figure femminili che hanno fatto la storia”

 

 

“Quello di oggi, mercoledì 13 marzo, è il primo dei due appuntamenti pubblici con cui l’Amministrazione comunale intende ricordare, omaggiare e celebrare donne che hanno inciso significativamente in ambito storico, letterario, culturale, artistico o sportivo in epoche profondamente differenti tra loro ma in cui il comune denominatore sono stati la capacità e la grande voglia di superare stereotipi e differenze di genere. Con ingresso libero, a partire dalle 16:30 nella sala Conferenze di Palazzo Margherita, con esperti e studiosi dalla comprovata esperienza ci confronteremo e ascolteremo testimonianze sull’importanza e la grandezza di figure femminili che con il progetto “Marzo in rosa” abbiamo pensato fosse giusto che fossero approfondite con la nostra comunità”.

È quanto dichiara l’assessore alle Pari Opportunità Ersilia Lancia nel ricordare l’iniziativa ricompresa nell’ambito del programma “Marzo in rosa”, che vedrà un secondo momento di dibattito mercoledì 20 marzo (sempre alle 16:30 nella sala Conferenze di Palazzo Margherita).  

Storici, giornalisti ed esperti della materia, guideranno il pubblico alla scoperta e all’incontro con figure femminili che hanno lasciato il segno nei campi più svariati, dalla storia all’arte, dallo sport alla musica e alla letteratura, approfondendo il tema dei diritti e della parità di genere in chiave storica.

In particolare, mercoledì 13 marzo, interverranno Alessandro Ciuffetelli (Dall’Abruzzo allo Stupor Mundi: ripensare la figura femminile del Basso Medioevo), Alessandra Lopardi (Federico II legislatore e la tutela della donna), Monica Pelliccione (Alla corte di Margherita. La Madama e il legame con L'Aquila), Matilde Mulè (Le figlie delle Muse: donne nell’Arte), Loredana Ginevra Ianni (Scorci di vita quotidiana da un carteggio privato di una nobile aquilana del XVIII secolo).

I contributi saranno intervallati da letture dell’attrice Antonia Renzella e intermezzi musicali della violinista Chiara Santucci. Il volto di Margherita d’Austria sarà quello di Elisa Piccirilli, del gruppo storico Bandierai dei Quattro Quarti, con un raffinato costume realizzato grazie a studi e ricerche storiche.

 



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