Il ristorante da Maria a Fonte Cerreto consigliato da

Il quotidiano online “la Repubblica” in un articolo firmato dalla giornalista Lara Loreti, stigmatizza L’Aquila anche come Capitale del buon cibo, uno scrigno dei sapori inedito, il gusto vero della montagna che si declina in mille possibilità, spaziando dai salumi alle paste fatte in casa (gnocchi e ravioli ricotta e olaci compresi), dalle carni ai pani (squisito quello con le patate), fino ai numerosi dolci tipici. Una cucina forte e gentile come recita il motto della regione, forte come i sapori che si possono scoprire alle pendici del Gran Sasso. "Per gli appassionati di osterie rustiche con cucina casalinga, l'ideale è Da Maria ad Assergi (Fonte Cerreto), piatti genuini e ruspanti all'ombra del Gran Sasso, nella località chiamata “La Villetta”. Una sosta rigenerante dopo una camminata in montagna, fra ginestre d'estate, faggi e aceri".


I consigli di Maria Leonardis per la colazione di Pasqua

La colazione di Pasqua è per tradizione salata, con la pizza di pasqua, da abbinare a salumi, uova e coratella di agnello.
Ogni mattina di Pasqua, in abruzzo si celebra il “sacro” rito dello Sdijuno, l’abbondante pasto di metà mattinata dei contadini abruzzesi, quello più importante, fatto con prodotti caserecci e vino al seguito.
Si inizia la giornata in modo tradizionale, ci si siede a tavola insieme alla famiglia per la colazione, in realtà si tratta di un vero e proprio pasto che non sostituisce però il pranzo di Pasqua.
Si mangiano: uova sode, simbolo della festività, la salsiccia carne e di fegato, la coratella di agnello, la Mortadella di Campotosto, il salame schiacciato, il formaggio e la tradizionale pizza di Pasqua.
Gran parte di questi prodotti si ritrovano nell’antipasto di tutti i giorni nel ristorante “da Maria” a Fonte Cerreto, insieme alle polpette di ricotta.


In una puntata di Buongiorno Regione, Maria è stata intervistata da Silvana Ferrante di RAI Regione, per parlare della colazione di Pasqua.

 



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