L'AQUILA, TANTA PARTECIPAZIONE ALLA SOLENNE PROCESSIONE DEL VENERDI' SANTO

E’ stato il Corpo della Polizia penitenziaria a scortare, il simulacro del Cristo morto per le vie del centro dell’Aquila nella solenne processione del Venerdì Santo.

 

 

Ad accompagnare i simulacri insieme alle confraternite, il cardinale-arcivescovo Giuseppe Petrocchi, il vescovo ausiliario Antonio D'Angelo, IL Prefetto dell’Aquila, Giancarlo Di Vincenzo, il sindaco Pierluigi Biondi.  Due ali di folla hanno fatto da cornice alla solenne cerimonia che si ripete dal 1954, quando l'aspirante frate Nicola Roccioletti ripropose l'antico culto sopito, per motivo di ordine pubblico, da quasi due secoli. Il simulacro del Cristo Morto è stato preceduto dagli scout e dal grande coro del Venerdì Santo diretto da Carlo Mantini, coadiuvato da Vincenzo Vivio. Il corteo partito dalla Basilica di San Bernardino, si è snodato in via San Bernardino, corso Principe Umberto, via Marrelli, piazza Duomo in salita fino a corso Vittorio Emanuele e ritorno in basilica attraverso via San Bernardino
L'Orchestra e il Coro del Venerdì Santo, ensemble delle varie corali cittadine coordinate dal maestro Vincenzo Vivio e dirette dal maestro Carlo Mantini, hanno eseguito lo struggente 'Miserere' di Serlecchy, riadattato dal maestro Paolo Mantini.


   



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