Escursionisti recuperati a 2.400 m dal Soccorso Alpino e Speleologico e dall’Aeronautica Militare

Bloccati di notte a 2.400 metri di quota: escursionisti recuperati dal Soccorso Alpino e Speleologico e dall’Aeronautica Militare.

La centrale operativa del Numero Unico di Emergenza 112 Abruzzo ha ricevuto una richiesta di soccorso da parte di due giovani, rimasti bloccati nei pressi del Bivacco Fusco, sulla Maiella.

Sono immediatamente state attivate le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo che si sono portate in zona a piedi insieme ai colleghi del Soccorso Alpino Guardia di Finanza.

Allo stesso tempo è stato richiesto il supporto dell’Aeronautica Militare, che ha fatto decollare un elicottero da Pratica di Mare, abilitato al volo notturno.

Tre soccorritori sono stati elitrasportati fino al bivacco, al cui interno c’era uno dei due escursionisti, che è stato preso in carico da un sanitario del Cnsas, mentre due tecnici sono scesi verso il secondo, che presentava chiari segni d’ipotermia.

Date le condizioni di quest’ultimo, ne è stato immediatamente predisposto il trasferimento in ospedale sempre con l’elicottero dell’Aeronautica, mentre i tecnici sono tornati verso il bivacco per prestare assistenza all’altro.

Il mezzo aereo in seguito ha portato via anche il secondo salvato e poi gli undici tecnici che si trovavano in un’area comoda per le operazioni di imbarco e sbarco, poco distante dal bivacco e a due ore dal campo base.



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