Parentesi: venerdì Giorgio Ausiello e il suo libro “Algoritmi, monaci e mercanti”

Rassegna di letteratura Parentesi: venerdì Giorgio Ausiello e il suo libro “Algoritmi, monaci e mercanti”

Informatico, dialogherà con il professore Pierluigi Crescenzi: appuntamento il 19 aprile alle 18.15 alla Libreria Colacchi

 

L’AQUILA, 16 MARZO 2024 – Terzo appuntamento per Parentesi, la rassegna di letteratura scientifica aperta al pubblico e promossa dal GSSI in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Aquila. E dopo la fisica, questa volta il tema principale sarà l’informatica (e, come vedremo, anche la matematica) con il libro Algoritmi, monaci e mercanti. Il calcolo nella vita quotidiana del Medioevo, Codice Edizioni. Ausiello, accompagnato dal professore del GSSI Pierluigi Crescenzi, scaverà a fondo nel passato per raccontarci come le basi della nostra contemporaneità sono state gettate molto tempo fa. In questo libro corale il protagonista è il Medioevo, quando l’innata necessità dell’uomo di fare calcoli, spesso per esigenze di vita quotidiana come distribuire il cibo o misurare un terreno, subì una forte accelerazione. 

L’appuntamento è per venerdì 19 aprile alle ore 18.15 nella Libreria Colacchi, in corso Vittorio Emanuele 5 a L’Aquila. 

Algoritmi, monaci e mercanti. Il calcolo nella vita quotidiana del Medioevo (Codice Edizioni)

 

Di algoritmi si parla molto oggi con riferimento ai computer, a Google, alla profilazione degli utenti dei social e all’avvento dell’intelligenza artificiale. Ma la loro storia è molto più antica: la necessità di risolvere problemi matematici con opportune regole computazionali ha sempre accompagnato la vita dell’uomo, a partire da esigenze molto concrete come distribuire i prodotti agricoli, dividere un’eredità, misurare un terreno e permettere ai mercanti di svolgere con profitto la loro attività. Il Medioevo, in particolare, fu un periodo di grande evoluzione della cultura, grazie alla riscoperta delle fonti culturali e scientifiche, greche e ai matematici arabi, che nel IX secolo diffusero nel Mediterraneo il sistema di numerazione indiano, cambiando radicalmente il modo di fare i calcoli. Le figure di Muhammad ibn Musa al-Khwarizmi (da cui deriva il termine algoritmo), dei monaci spagnoli che tradussero in latino le opere dei matematici arabi, del pisano Fibonacci, mercante e matematico, dei tanti «maestri d’abaco» che insegnarono il calcolo ai figli dei mercanti, nonché dei matematici umanisti come Piero della Francesca e Luca Pacioli, spiccano in questo libro corale il cui protagonista è una società che nel Medioevo stava gettando le basi della nostra contemporaneità.

 

Giorgio Ausiello

Professore emerito di Ingegneria Informatica presso La Sapienza di Roma. Dal 1996 è membro dell’Academia Europaea e nel 2004 ha ricevuto il dottorato honoris causa dall’Università di Parigi-Dauphine. Tra le opere di cui è co-autore ricordiamo Complexity and Approximation (Springer, 1999), The Power of Algorithms (Springer, 2013), Linguaggi, modelli, complessità (Franco Angeli, 2014) e The Making of a New Science (Springer, 2018).

 



Condividi

    



Commenta L'Articolo