Neve sul Gran Sasso, brinate nelle vallate, a rischio gli alberi da frutta

Nella giornata di ieri la neve è tornata sulle nostre montagne, a partire dai 1400-1500 metri di quota. La temperatura a Campo Imperatore è di -5.1°C. Il cielo sereno della notte appena trascorsa, ha fatto scendere le temperature sotto zero anche nelle vallate, con brinate ben visibili questa mattina.
La presenza di uno stabile promontorio anticiclonico tra la penisola Iberica e l'Atlantico favorirà la discesa di una serie di impulsi depressionari verso il Mediterraneo centrale, dapprima di matrice nord-atlantica e poi, dal weekend, anche con componente artica. Paradossalmente vivremo la fase più invernale di tutta la stagione fredda 2023/2024. Anche per i prossimi giorni, non si possono escludere brinate mattutine nelle conche interne, tanto deleterie per la vegetazione ormai pienamente in azione dopo i torpori invernali. Il rischio più grande ci sarà nella notte tra venerdì e sabato. Tuttavia, la colpa non è del freddo ad aprile, totalmente normale, ma delle ripetute fasi calde e miti, che si sono verificate durante i mesi invernali e che hanno permesso un risveglio precoce soprattutto degli alberi da frutto.

 



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