Il docufilm del regista aquilano Luca Cococcetta, in anteprima nazionale al Trento Film Festival

Il docufilm del regista aquilano Luca Cococcetta sulla prima ascesa della cima più alta del Gran Sasso da parte di Francesco De Marchi nel 1573, sarà proiettato in anteprima nazionale al 72° Trento Film Festival, la più importante vetrina italiana dedicata al cinema di montagna e una delle maggiori in Europa. La proiezione di Monte Corno, per la sezione non competitiva Alp&Ism, è in programma mercoledì 1° maggio alle 19 e sabato 4 maggio alle 15 nella multisala Modena. Il Trento Film Festival, che è iniziato ieri, proseguirà fino al 5 maggio proponendo 120 film tra lungometraggi e corti, tra film di animazione, fiction e documentari, di cui 25 selezionati nel concorso internazionale.

 

Alcuni fotogrammi sono stati girati ad Assergi, in Piazza San Franco, con la splendida Chiesa di S. Maria Assunta. Per le riprese sono stati utilizzati anche i cavalli dell’Associazione equestre: “A cavallo nel Parco” di Assergi, la struttura gestita dai pluricampioni Agostino Fiordigiglio e Stefania Faccia.

Tra i principali Partners l'ASBUC di Assergi, che ha fortemente creduto nella validità del progetto.

 Il film, a 450 anni di distanza, ripercorre fedelmente la storia e l’avventurosa salita del 19 agosto del 1573 che portò Francesco De Marchi sulla vetta rocciosa del Corno Grande realizzando un’impresa epica per il suo tempo: raggiungere una vetta per la curiosità di salire quella che lui riteneva la montagna più alta d’Italia. Una cronaca dettagliata e minuziosa che anticipa di 213 anni quella che è considerata la prima ascesa della storia dell’alpinismo compiuta da Balmat e Paccard l’8 agosto del 1786 sul Monte Bianco. Il film racconta, narrato dalle stesse parole di Francesco De Marchi, la scalata, con una dettagliata ricostruzione in fiction, attraverso immagini spettacolari della salita sulla roccia calcarea del Corno Grande. Intrecciato alla fiction vi è un racconto documentaristico in cui esperti e conoscitori dell’impresa, come Vincenzo Brancadoro, gli storici Stefano Ardito e Roberto Mantovani, l’alpinista Hervè Barmasse, il geologo Mario Tozzi, parlano, direttamente sui luoghi stessi della scalata alla vetta del Gran Sasso, della figura storica del De Marchi e dei temi da lui trattati: l’ascesa e le sue difficoltà, la misurazione della vetta e la geografia dei luoghi, lo stato del Ghiacciaio Del Calderone, i commerci di lana e pelli che avvenivano tra L’Aquila e Teramo, passando per Campo Imperatore. “È un onore e un privilegio raccontare la storia del nostro Gran Sasso”, dice il regista Luca Cococcetta, “ed essere stati selezionati dal Trento Film Festival, il primo festival cinematografico tematico al mondo, dal 1952 l’evento di riferimento dedicato alla riflessione sui temi della montagna e dell’esplorazione, esattamente in linea con Monte Corno che vuole raccontare una storia incredibile, ma anche porre l’attenzione su varie tematiche come il clima e l’ambiente.” Protagonista del film, l’attore Massimo Poggio che interpreta De Marchi e che insieme alla troupe ha girato tutto il film a quasi 3.000 mt, senza ricorrere a controfigure o scene girate in studio. Il regista Luca Cococcetta e Massimo Poggio saranno presenti alla presentazione ufficiale del film durante il Trento Film Festival il 1 Maggio 2024 alle ore 19.00 presso la Sala 3 della Multisala Modena a Trento.

Monte Corno Film

Produzione Visioni Future

Main Sponsor CAI - Club Alpino Italiano

Main Partners Comune dell’Aquila, Consiglio regionale dell’Abruzzo, GSSI - Gran Sasso Science Institute, Toto Holding S.p.a., Montura, Fondazione Carispaq, CAI L’Aquila, ASBUC di Assergi, Cantiere cultura Associazione culturale

Con il sostegno della Direzione generale Cinema e audiovisivo

 



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