Donna investita e uccisa a San Giacomo
Posted by Antonio Giampaoli
| 2012-06-20 | Commenti: 3 | Letto 988249 volte
Muore sbalzata per trenta metri dall’auto che l’ha investita. La tragedia si è consumata ieri pomeriggio lungo la via che conduce a San Giacomo, davanti al ristorante La Rupe. Lì è morta Anna Maria Ciuffetelli, 57 anni, aquilana, dipendente dell’Università del capoluogo di regione, travolta da un’ automobile condotta da un romeno cui era stata tolta la patente. Il dramma si è consumato in via San Giacomo dove la vittima stava per incontrarsi con una straniera di circa quaranta anni che la stava aspettando seduta sulla sua macchina. Insieme avrebbero dovuto visionare una casa. Proprio nel momento in cui le donne si stavano incontrando è piombata la macchina, una Audi 4 condotta da un romeno che ha travolto la 57enne aquilana ferendo in modo grave anche la straniera che era seduta in macchina ma con le gambe fuori dall’abitacolo. L’uomo doveva guidare a una velocità molto elevata visto che, come riferito, la vittima è stata sbalzata per parecchi metri. Sul posto sono arrivati subito le ambulanze del 118 ma per la signora aquilana non è stato possibile fare nulla. L’altra ferita N.R. di circa 40 anni, è stata colpita in modo violento a entrambe le gambe riportando delle fratture ma le ferite non sono gravi al punto da rischiare la vita. Le indagini sono state affidate alla polizia municipale. Il conducente è stato subito interrogato dagli investigatori. L’uomo, N.S., è risultato essere intestatario della macchina investitrice ma anche privo di patente che gli era stata ritirata. Successivamente è stato sottoposto a degli accertamenti per verificare se avesse un tasso alcolemico superiore a quello consentito dalla legge. Gli agenti della polizia urbana, coordinati dal comandante Eugenio Vendrame, hanno poi contattato la procura della Repubblica che ha adottato una linea morbida. Niente arresto per lo straniero nonostante guidasse senza patente. A lui va dato atto di non essersi allontanato e per quanto possibile ha collaborato con gli investigatori ma è anche vero che era al volante, ad alta velocità, senza patente. Comunque al momento è indagato per omicidio colposo e per lesioni gravi. Questa mattina, anche sulla scorta dei risultati definitivi delle analisi e di altri accertamenti che saranno fatti su questo individuo, saranno tratte le conclusioni sull’iter giudiziario che lo riguarda. E’ possibile che egli venga interrogato dal pm qualora dovessero sorgere delle complicazioni sotto il profilo investigativo. I rilievi, comunque, sono stati abbastanza laboriosi e le guardie municipali sono rimaste oltre due ore sul posto per fare le misurazioni e sentire le testimonianze della gente che era in zona. Tutti, comunque, sembrano concordare sul fatto che la macchina marciasse a una velocità superiore ai limiti previsti dalla legge. E’ verosimile ipotizzare che lo straniero, effettuando una curva in maniera scorretta, abbia perso il controllo del mezzo avvicinandosi troppo all’auto in sosta presso la quale si trovavano le due donne investite. Non è stata trovata traccia di frenata sull’asfalto da parte della polizia urbana durante i rilievi.
(Da Il Centro)
Commenta L'Articolo
 e Orlando Medoro.jpg){kind=small}
