Sale sul tetto e riesce a bloccare la demolizione

 Clamorosa protesta di due donne aquilane, Maria Teresa De Lauretis e Maria Cristina Palomba, madre e figlia, contro la demolizione del fabbricato dove abitavano. La figlia ieri pomeriggio è salita sul tetto della casa per protesta riuscendo a bloccare l’opera di demolizione. Il fatto si è verificato intorno alle 15 nel quartiere di San Francesco, in via Francesco Paolo Tosti 17 nel condominio "Mannetti e Vagnoni". La giovane prima è salita sulla finestra e dopo si è arrampicata fino sopra il tetto con l’intenzione di restare lì. Sul posto sono giunte le Volanti della polizia dell'Aquila, che hanno chiamato anche i vigili del fuoco. Un poliziotto ha cominciato a parlare con la Palomba e, dopo una lunga trattativa, è riuscito a farla desistere solo alle 17 di ieri pomeriggio. Alla fine si è deciso che la demolizione, per il momento, verrà rinviata di un paio di giorni. Il motivo di tale rivendicazione, come hanno avuto modo di spiegare le due donne, venute nei giorni scorsi in redazione a parlare del problema, è ovviamente connesso alla ricostruzione. Infatti, a loro avviso, ci sarebbero vuoti normativi che priverebbero i singoli proprietari di abitazioni dei loro diritti. La protesta, hanno detto «è partita quando abbiamo ricevuto dal nostro amministratore di condominio, il verbale di accettazione del progetto di ricostruzione dell'intero fabbricato e degli ampliamenti dello stesso». Nel verbale le due donne avrebbero dovuto accettare, firmando, gli interventi previsti per il loro edificio, senza aver mai visto il progetto di riparazione e dunque senza avere voce in capitolo su possibili modifiche

 



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