Alloggi piano Case In arrivo bollette di acqua, luce e gas

Bollette vecchie e nuove. E’ in arrivo una “stangata” da oltre 10milioni di euro per i residenti dei progetti Case che nei prossimi giorni si vedranno recapitare le richieste di pagamento per i consumi di acqua luce e gas effettuati, ma non ancora saldati, e per le spese dei consumi correnti. Maxi-bollette che potranno essere saldate con una rateizzazione fino a un massimo di 18 mesi, da stabilire di caso in caso. Il calcolo della spesa sarà in un primo momento forfettario: due euro a metro quadro per ogni mese in cui si è vissuto nelle new town. A questo pagamento si aggiungerà poi un conguaglio che verrà effettuato nelle prossime settimane da un nucleo di valutazione e monitoraggio creato appositamente dal Comune. In media ogni famiglia dovrà sborsare circa 3mila euro. «Non è una nuova tassa» spiega l’assessore Moroni «ma il pagamento di consumi effettuati dai cittadini. Sono previste azioni nei confronti dei cittadini insolventi, anche perché altrimenti sarebbe l’intera comunità aquilana a dover pagare». Sono circa 4500 i nuclei familiari delle new town che dovranno far fronte, in un solo colpo, alle spese effettuate dall’aprile 2010 allo scorso dicembre. Il periodo dei pagamenti, infatti, parte da quando la Protezione civile, che fino ad allora aveva coperto le spese di gestione del progetto Case, ha passato la “palla” al Comune. «Si tratta di un atto dovuto» secondo il sindaco, Massimo Cialente, anche in considerazione del fatto che chi ha trovato sistemazione in case del fondo immobiliare o in affitto concordato ha pagato con regolarità le bollette. «Il clima è già molto pesante per la questione dei contributi Inps e Inail che il Governo chiede indietro per intero» ha detto. «Adesso bisogna onorare i contratti con le società di gestione per acqua, luce e gas. Da aprile 2010 le fatture giungono al Comune, ora chiediamo ai cittadini di regolarizzare la loro posizione». Una spesa che si aggiunge alla spesa: quanti erano in affitto sino alla data del 6 aprile 2009, infatti, dovranno corrispondere anche il canone di locazione per rimanere nell’appartamento antisismico. «Pagare le utenze è un dovere dei singoli cittadini» ha ricordato l’assessore Fabio Pelini «anche la rateizzazione è una condizione di assoluto favore

 



Condividi

    



Commenta L'Articolo