COMMENTO AL POST DI STEFANO LEONE E LE ULTIME NEWS DA ASSERGI - DI GIANFRANCO MASCIOCCO

Come faccio ogni giorno ho finito da poco di leggere l'edicola Assergi racconta e non nascondo di aver provato una certa emozione leggendo la lettera del sig.Stefano Leone.In essa è evidenziata tanta amarezza e dolore per la sorte che è toccata alla sua bella citta L'aquila,sensazioni che si acuiscono per la solitudine assordante di non incontrare chi un tempo era suo coetaneo amico di giochi e di studi.Senzazioni che diventano insopportabili per l'abbandono in cui versa la citta da coloro che ne dovrebbero tutelare l'immagine e la sua storia e che tanto ha dato all'Italia come uomini e donne che hanno tenuto alto il suo nome,per non parlare poi del rispetto dovuto alle oltre trecento vittime del terremoto. Anchio provo tali sensazioni quando cammino per le vie del mio paese Assergi in totale solitudine,in quei momenti riaffiorano alla mente i ricordi della mia gioventù quando le vie di Assergi erano gremite di ragazzini che si rincorrevano in calzoncini incuranti del freddo e della neve ed i ragazzi piu grandi specialmente in estate facevano il bagno nel fiume gelido in piccole pozze,ricordo gli uomini dopo aver svolto il duro lavoro dei campi si radunavano a :naporta: a parlare dei raccolti di politica e forse di sogni,mi tornano alla mente le donne che dopo aver accudito la famiglia,lavorato nei campi accudito anche gli animali(e mi fermo qui perche ci sarebbe da parlare molto sulla fatica delle donne)si rilassavano tra loro parlando cucendo ecc davanti gli scalini delle propie case. E' stato piacevole leggere gli apprezzamenti che Stefano ha fatto nei confronti di Antonio Giampaoli un amico ritrovato dopo molti anni e la stima reciproca che anno ,cio evidenzia la necessita di ritrovarci e di stimarci per il bene di Assergi e dei suoi abitanti. Grazie a te Antonio e a tutti ituoi collaboratori per il bel pensiero di ricordare Emidio De Simone per il suo gran cuore e per quello che faceva per Assergi,è bello ricordare quelli meno fortunati di noi che per malattie incidenti e varie non ci sono piu come Luigi Sacco,Giovanni Sabatini,Domenico Mascioni,Franco Nardoni,Rossana Massimi e tanti altri,tutti in qualche modo hanno dato il meglio per il loro paese. Grazie per lo spazio che metti a disposizione di tutti noi.

Masciocco Gianfranco



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