Per l’Immacolata buon avvio di stagione sulle piste aperte

Quattromila presenze a Ovindoli-Monte Magnola, 3mila a Campo Felice, tantissimi sciatori anche a Roccaraso, alberghi pieni dappertutto in vista del Natale. Non si ricordava un avvio di stagione sciistica così promettente da anni in provincia dell'Aquila. Ora per le temperature alte, ora per lo Scirocco che porta pioggia e caldo, il ponte di Sant'Ambrogio era diventato off-limits, come pure quello dell'Immacolata. Invece ieri si è sciato bene, con il sole in faccia, la temperatura gradevole, e l'ottimismo degli operatori dei tre bacini sciistici aperti, negli Altopiani delle Rocche e delle Cinquemiglia e nell'Alto Sangro (Campo Imperatore inaugurerà la stagione invernale giovedì 13 dicembre). E la crisi economica, vista l'affluenza, sembra un po' più lontana. Ora c'è da sperare che il trend delle temperature resti costante e che il meteo non giochi brutti scherzi. Se così sarà, nei giorni clou della stagione (dal 20 dicembre al 10 gennaio) si registrerà il pienone negli alberghi. Roccaraso. Freddo pungente, temperature polari e un manto nevoso dalle caratteristiche ottimali hanno fatto da cornice al ponte dell’Immacolata per quello che tradizionalmente rappresenta il primo banco di prova della stagione invernale. Nella notte tra venerdì e sabato la nevicata ha regalato altri 30 centimetri di neve consentendo ai gestori degli impianti di risalita di aumentare il numero delle piste aperte. Ieri, infatti, grazie anche al pieno funzionamento degli impianti di produzione di neve programmata, è stato possibile aprire anche le piste da sci di Pizzalto, dove si scia con la seggiovia Esposto, con la sciovia Paradiso e sul tappeto baby per le attività di campo scuola. Attivato anche il collegamento con le piste dell’Aremogna. Complessivamente ieri sono stati 5 gli impianti aperti, ma forse già da oggi il numero aumenterà. Discreta l’affluenza registrata in questi primi due giorni. In tanti hanno colto l’occasione di approfittare di questo primo fine settimana per indossare sci e scarponi e lanciarsi nelle prime discese. Ovindoli-Monte Magnola. Sotto il sole e con una temperatura tra i -5 e -6 gradi, sono state 4mila le presenze registrate nella stazione sciistica che ha riaperto in tempi record (il 30 novembre le prime prove, il 1° dicembre l'apertura al pubblico) mantenendo, tra l'altro, inalterati i prezzi degli skipass da due anni a questa parte. oddisfatto il direttore degli impianti, Massimiliano Bartolotti. «Abbiamo 16 chilometri di pista sciabili, 5-6 impianti aperti (telecabina Le Fosse; seggiovie Montefreddo, Anfiteatro e Capanna Brinn; campo scuola Topolino)», spiega. «Nel prossimo weekend il comprensorio sarà fruibile al 100%». Grazie all'apertura anticipata, le prenotazioni per la settimana bianca nel periodo 20 dicembre-10 gennaio sono state tantissime. «Siamo in 'over booking'», esulta Bartolotti, che ricorda: «Non riuscivamo ad aprire per il ponte di Sant'Ambrogio dal 1996». Avviso agli sciatori: "Contro le false allerte meteo, meglio non tenere conto delle previsioni nazionali, suggerisce il direttore. «Guardate invece le nostre webcam e ascoltate i servizi meteo locali». Campo Felice. Un ponte dell'Immacolata positivo anche a Campo Felice, che ha inaugurato giovedì 6 dicembre, con 3mila presenze, tanto sole e tutti gli impianti aperti a eccezione di Monte Rotondo, in quanto «c’è stato vento e la prima parte della pista è rimasta scoperta», spiega un esultante Gennarino Di Stefano, direttore degli impianti di risalita. Aperte, come anche a Ovindoli, le scuole di sci, con i maestri che hanno cominciato a lavorare. Bar, rifugio e ristoranti tutti aperti. Insomma, un ponte dell'Immacolata veramente da ricordare, dove i protagonisti - con sci, racchette e pranzo al sacco - sono stati soprattutto famiglie e bambini. Alberghi già pieni per Natale anche a Campo Felice.

 



Condividi

    



Commenta L'Articolo