Il commissario per gli usi civici d’Abruzzo ha reintegrato gran parte del tragitto dell’autostrada

Il commissario per gli usi civici d’Abruzzo ha reintegrato gran parte del tragitto dell’autostrada dei Parchi fra L’Aquila Ovest e L’Aquila Est al patrimonio comunale. La decisione rappresenta una vera doccia gelata per la Strada dei Parchi che sarà chiamata a versare i canoni pregressi relativi al pagamento di Tosap poi divenuta Cosap (tassa di occupazione di suolo pubblico) per svariate annualità. Anche l'Amministrazione Separata Beni Usi Civici di Assergi attende il pagamento per l'occupazione del proprio territorio. «A fare i conti - ha spiegato l’assessore Lelio De Santis - saranno gli uffici comunali, ma si tratta di centinaia di migliaia di euro, considerato il fatto che la maggior parte dei terreni interessati dal tragitto sono quasi tutti comunali e gravati da uso civico». «È vero che il comune dell’Aquila molto spesso perde le cause - aggiunge De Santis -, ma qualche volta vince come in questo caso, quindi procederemo subito alla quantificazione delle somme che saranno incassate dall’amministrazione». «Nella sentenza - continua De Santis - è sottolineato che l’espropriazione di pubblica utilità è da considerarsi nulla poiché non sarebbero state perfezionate le procedure di sdemanializzazione». Di qui la decisione di imporre la Tosap, ora Cosac. Il terreno oggetto del ricorso è quello che parte dal foglio catastale 70 e segue il tragitto dell’autostrada. Il commissariato condanna peraltro la società dei Parchi a risarcire anche le spese processuali per circa 5 mila euro.

 



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