CAMPO IMPERATORE: ''DOMENICA IMPIANTI APERTI'' - ZOBEL PRESIDENTE DEL CENTRO TURISTICO

“Domenica gli impianti saranno aperti”.

È sicuro questa volta di poter mantenere la promessa il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, nell’annunciare l’avvio della stagione invernale sulle piste da sci di Campo Imperatore.

“Tutto dipenderà dall’Ustif (Ufficio speciale trasporti a impianti fissi, ndr) che dovrebbe arrivare sabato per i controlli”, ha precisato il primo cittadino a margine di una conferenza stampa sulla presentazione dei nuovi mezzi spazzaneve in dotazione del Comune.

Chissà se quest’annuncio servirà a placare la bufera che si è abbattuta sul Centro turistico del Gran Sasso, società partecipata integralmente dal Comune dell'Aquila che si occupa della gestione degli impianti sciistici di Campo Imperatore, dopo i ritardi nella riapertura (annunciata per lo scorso 8 dicembre) e gli scontri nati tra il sindaco e il presidente Alessandro Comola, che ha rifiutato di rimettere il suo mandato così come richiesto dallo stesso Cialente.

Da quanto si apprende da fonti comunali, l’intenzione del sindaco sarebbe quella di nominare presidente unico del Ctgs Umberto Beomonte Zobel, che ieri, insieme all'altro componente del cda Nunzio Buzzi, si è dimesso dietro sollecitazione del primo cittadino.

Sul ‘caso Comola’, Cialente nega che ci sia stata una goccia a far traboccare il vaso nei rapporti tra lui e l’avvocato. “Secondo me stava facendo un ottimo lavoro - ha dichiarato - se non ci fosse stato questo ritardo nella riapertura, sarebbe rimasto al suo posto”.

In relazione a quanto riportato nel documento elaborato dalla commissione di Garanzia e vigilanza del Comune dell'Aquila presieduta da Raffaele Daniele (Udc), sui rimborsi datia Comola anche per spese effettuate prima che venisse nominato, Cialente sembra non preoccuparsi.

“L’unica cosa di cui mi pento è aver preso una persona non aquilana. Di quello che dicono le opposizioni non mi interessa - spiega - So che è stato fatto un esposto, quindi saranno le autorità competenti ad accertare se Comola ha sbagliato o meno”.

L’assemblea dei soci dell’azienda è stata convocata per il prossimo lunedì 17 alle 12. In quell’occasione verrà formalizzata la sfiducia a Comola, che potrebbe a quel punto avviare un contenzioso, visto che nella telefonata di ieri con il sindaco sembra abbia aver già espresso la volontà di chiedere i danni all’amministrazione.

“Se dovesse fare una vertenza, sono pronto”, ha concluso Cialente.

 



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