L’Ugl al sindaco: «La gestione del Case è un’opportunità anche per l'AFM e il Centro Turistico»

 Piero Peretti dell’Ugl ha scritto al sindaco Cialente segnalando che «il patrimonio immobiliare ereditato dal sisma rappresenta una grande opportunità che deve essere colta. Nessun’altra città, infatti, può vantare oltre 6.000 alloggi che possono essere utilizzati per l’edilizia universitaria, per quella sociale e per quant’altro. La gestione del Case, inoltre, offrirebbe buoni riscontri occupazionali. Condividiamo, in tal senso, le indicazioni del sindaco Cialente che, a più riprese e in varie circostanze, si è espresso a favore della ricollocazione di eventuale personale in esubero delle municipalizzate in un progetto finalizzato alla gestione globale del patrimonio immobiliare ereditato dal sisma. Tale iniziativa, però, non può restare nella fase dell’ enunciazione ma deve trovare subito riscontri concreti. Il 27 dicembre è stato sottoscritto tra Cialente e sindacati un protocollo d’intesa che prevede il passaggio dei primi operai (gli ex addetti al servizio cimiteriale) dall’ Afm spa all’Asm spa che ha già pronto un progetto per la manutenzione e gestione di Case e Map. La stessa identica operazione dev’essere ora fatta anche con gli operai del Centro turistico del Gran Sasso».

 



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