Due giovani denunciati per truffe telematiche

Sono ancora le truffe telematiche a tenere impegnati gli agenti della polizia postale. E ancora una volta sono giovani che andando alla ricerca di facili guadagni si ritrovano invece impigliati nelle maglie della giustizia. Un ventottenne aquilano è stato denunciato con l’accusa di aver inserito in un noto sito di compravendita di materiale elettronico, un tablet da dieci pollici marca Samsung, a un prezzo ritenuto dall’ignaro acquirente molto vantaggioso. E così per giorni è partita l’operazione convincimento nei riguardi dei propri genitori che hanno deciso di dare il denaro per fare l’affare. Ma al pagamento non è seguito l’arrivo del pacco con il tablet. Inutili poi i contatti con l’acquirente, svanito nel nulla. Ai genitori del giovane studente non è rimasto altro che presentare la denuncia agli uffici del centro postale operativo (Cpo) di Centi Colella. Le indagini subito iniziate hanno dato i frutti. Analoga storia quella che ha visto come protagonista in negativo un 34enne di Rieti, denunciato anche lui per aver fatto credere di vendere un i-phone a un prezzo imbattibile. Anche in questo caso gli agenti della polizia postale non ci hanno messo molto per rintracciarlo e contestargli il reato di truffa.

    
 



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