Turismo, sono nati due consorzi - Parteciperanno al bando Dmc della Regione

Sono due i consorzi turistici nati con l'intento di promuovere e valorizzare il territorio e le sue risorse, che parteciperanno al bando Dmc della Regione per l'incentivazione dei sistemi turistici locali. Si tratta del consorzio turistico “Gran sasso d'Italia, L'Aquila e terre vestine” e di “AQ, Abruzzo qualità, L'Aquila, Velino-Sirente, Marsica”. Il primo riunisce, sotto un unico cartello, 97 operatori delle province dell'Aquila, Pescara e Teramo, con l'obiettivo di promuovere, incrementare e attrarre flussi turistici nazionali e internazionali. Il consorzio, nato sotto l'impulso dei soci del Sistema turistico locale del Gran Sasso d'Italia e del consorzio Terre aquilane ha tra gli obiettivi principali quello di «rafforzare la governance del territorio e la competitività del sistema turistico locale e realizzare progetti di eccellenza orientati al miglioramento dell'offerta turistica integrata». Il capitale sociale è sottoscritto al 99,5 per cento da imprese private; l'unico socio pubblico è il parco Gran Sasso Monti della Laga. «Il consorzio Gran Sasso d'Italia, L'Aquila e terre vestine» spiegano i promotori dell'iniziativa «ha tra i suoi scopi quello di riunire le imprese locali, interpretando e sostenendo le relative istanze, per concertare e coordinare organicamente le attività di informazione e comunicazione, accoglienza, promozione e pubblicità dei territori di riferimento, oltre alla commercializzazione dei prodotti turistici». Questi i membri del consiglio di amministrazione: Alfonso D'Alfonso (società Terre del Tirino) presidente, Stefano Cardelli, Lorenzo Santilli, Mara Quaianni e Roberta Marotta (consorzio Terre aquilane), Lorenzo Grazian (agriturismo Le Poiane), Cristian Moscone (cooperativa Il Bosso), Paolo Barattelli (Villa Dragonetti) e Nicola Mattoscio (fondazione Pescara Abruzzo). Il consorzio “AQ Abruzzo qualità, L'Aquila, Velino-Sirente, Marsica” annovera 63 soci , 62 privati e il parco Sirente- Velino. «Un'alleanza strategica che scommette sul gioco di squadra per stimolare la crescita del prodotto turismo nell'intera provincia aquilana» sottolineano i soci. Alla guida del consorzio, per la fase di start up dei primi sei mesi, è stato designato Massimiliano Bartolotti (Monte Magnola impianti), affiancato dalla vice presidente, Silvia Cardarelli (Ambecò). Direttore è stato nominato Raffaele Siciliano. Completano la squadra Simone Angelosante (presidente del parco Sirente-Velino), Antonio Cicchetti (San Donato golf), Enrico Fraticelli (Sir-altopiano delle rocche), Domenico Iovannitti (Grotte di Stiffe), Luca Lallini (Campo Felice- Rocca di Cambio, Lucoli), Stella Marzolini (La nuova fattoria di Carsoli) e Alberto Sebastiani (La Baita immobiliare-Ovindoli). «Il territorio» evidenziano i soci «è unito in un unico progetto di sviluppo mette in rete le eccellenze, in linea con la mission dell'area protetta, per orientare le grandi masse del turismo verso la regione “verde-bianca” d'Europa, attraverso un'attenta azione di promozione e marketing». Alla base dell'azione del consorzio innovazione e formazione, la creazione di un portafoglio turistico del territorio, la promozione dell'offerta turistica attraverso canali classici e innovativi, la gestione del sistema di accoglienza e di informazione ai turisti e la creazione di pacchetti turistici tematici. Il tutto per ottimizzare i servizi e promuovere il turismo locale, con una forma di collaborazione strategica aperta all'ingresso di nuovi soci.

- da Il Centro -


 



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