500 PROFESSIONISTI DELLA SICUREZZA AL CONVEGNO CON RAFFAELE GUARINIELLO

Oltre 500 partecipanti, provenienti da varie regioni italiane, si sono ritrovati in data 7 Maggio a L’Aquila nel segno della sicurezza sul lavoro. Il convegno dal titolo: “La responsabilità dei vertici aziendali in caso di infortunio o malattia professionale”, si è tenuto nell’Aula Magna della Scuola ispettori della Guardia di finanza a Coppito, con la partecipazione del Procuratore aggiunto del tribunale di Torino, Raffaele Guariniello.

Alla luce delle principali sentenze della Corte di Cassazione, sono state analizzate le responsabilità del Datore di Lavoro, dei Dirigenti, Preposti, Consulenti, rappresentanti degli organi di vigilanza, medici competenti e lavoratori.

«Una sentenza della corte di cassazione di Roma dell’aprile 2013 sancisce che il datore di lavoro e il dirigente sono penalmente responsabili se la delega di responsabile anti-infortunistico conferita a un terzo non sia stata sottoscritta». Citando le parole di una sentenza recente, il procuratore Guariniello ha invitato alla presa di coscienza della necessità di applicare un modello di organizzazione antinfortunistica chiaro e coerente, per salvaguardare lavoratori e datore di lavoro.

Il magistrato della Procura di Torino ha risposto in maniera puntuale ed esaustiva alle numerose domande formulate dai datori di lavori, dai Responsabili ed Addetti dei Servizi di Prevenzione e Protezione e dai professionisti che affollavano la sala.

Il convegno è stato organizzato da AIAS, ASL, Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, INAIL e Dipartimento di Scienze Cliniche Applicate e Biotecnologiche dell’Università dell’Aquila.

I lavori sono stati aperti con il saluto del Presidente AIAS, Giancarlo Bianchi, e del Coordinatore Macro Area AIAS Centro Italia, Maurizio Ardingo, visibilmente soddisfatto per i numerosi partecipanti.

Enrico Susi, Direttore Regionale INAIL Abruzzo, nella sua relazione ha evidenziato l’incremento degli infortuni in agricoltura e nella pubblica amministrazione, mentre si nota una diminuzione tra gli studenti nelle scuole e nelle aziende artigiane.

I lavori della mattinata sono stati moderati da Antonio Paoletti (Cattedra e Scuola di specializzazione Medicina del Lavoro UNIVAQ Dipartimento DISCAB-L’Aquila) e da Vincenzo Zaffarano (Coordinatore interregionale AIAS-Abruzzo-Marche-Molise-Ascoli Piceno).

Dopo un breve buffet organizzato in maniera eccellente dall’Istituto Alberghiero di L’Aquila, la sessione pomeridiana ha incluso due interventi. Giorgio Carozzi, legale con esperienza pluriennale nel settore, ha tenuto una relazione sul regime sanzionatorio; a conclusione dei lavori, l’intervento di Lorenzo Fantini (Responsabile Promozione della salute Ministero Lavoro e Politiche sociali) sul meccanismo della delega e sul sistema pubblico della prevenzione.
 I lavori pomeridiani sono stati moderati da Domenico Pompei (Dipartimento di Prevenzione ASL 1 Abruzzo-L’Aquila), Eugenio Siciliano (Coordinatore CONTARP INAIL Direzione Regionale Abruzzo e Roberto Tartaglia (RSPP Laboratori Nazionali del Gran Sasso).

Come citato durante la giornata, nel 2011 c’è stato un evento simile con circa 270 partecipanti, nel 2013 le adesioni sono state 520... per il futuro... per il futuro, l’auspicio degli organizzatori è di far diventare L’Aquila la sede di un evento con cadenza biennale che garantisca ai professionisti delle regioni del centro-sud Italia un momento di incontro più agevole e mirato alle esigenze locali.


 



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