Il maestro federale Bontempi ha vinto la prima tappa del Grand Prix d'Abruzzo semilampo di scacchi

Il maestro federale Piero Bontempi di Ancona, con 7 punti su 7, ha vinto la prima tappa del Grand Prix d'Abruzzo semilampo di scacchi che ha preso il via sabato scorso dal Centro polifunzionale di Assergi. Un successo per l'organizzazione aquilana, in primis Ottavio Luigini , della manifestazione che ha voluto questa tappa nella provincia dell'Aquila, nata in sordina, quasi per scommessa. Ed invece, forte anche della risonanza che il torneo ha avuto alla pagina 698 del televideo Rai, che riporta i principali tornei scacchistici in Italia, ha visto la partecipazione di 33 scacchistici, tre dei quali provenienti da Ancona, e, soprattutto, di livello visto che si potevano annoverare 2 giocatori classificati maestri federali (per i non addetti ai lavori quasi il massimo), 1 maestro, 9 candidati maestri, 4 prime nazionali, 5 seconde nazionali, 2 terze nazionali e i rimanenti non classificati. A dire il vero la partecipazione, soprattutto degli under 16 (presenti solo in 5), poteva esser più numerosa se la data non coincideva con l'ultimo giorno di gara dei Campionati italiani di categoria che da una settimana a Courmayer vedeva impegnati 12 abruzzesi tra gli oltre 700 giocatori provenienti da tutte e venti le regioni dello stivale. Lo stesso presidente della Federazione abruzzese scacchi, Alessandro Cocciaretto, non ha fatto in tempo a presentarsi ai nastri di partenza del Grand Prix Abruzzo semilampo 2013 che vedrà gli altri appuntamenti a San Giovanni Teatino (21 luglio), Guardiagrele (18 agosto), Villa Rosa di Martinsicuro (1 settembre) e la conclusione il 28 settembre a Pineto.
"Ero arrivato qui convinto che questa tappa di montagna fosse scelta da pochi giocatori - ha dichiarato il teramano Stefano Barnabei, una promessa under 16 - sperando così di arrivare tra i primi ed invece mi sono dovuto accontentare del 13esimo posto visto il parterre de rois degli sfidanti. In compenso ho ammirato bellissimi posti che  non conoscevo. In particolare la località di Fonte Cerreto, dove ci siamo fermati a mangiare in serata con una quindicina di "rivali", non ha nulla da invidiare a più blasonati paesi del Trentino e con le sue strutture ricettive potrebbe ospitare altri tornei importanti di scacchi". Un battesimo di scacchi fortunato per Assergi, come confermato anche dall'organizzatore regionale del Grand Prix semilampo, Giovanni Di Matteo, grazie alla preparazione tecnica dei partecipanti che si sono confrontati in 7 sfide da 15 minuti ciascuna, contento soprattutto perché "con la tappa alle pendici aquilane del Gran Sasso si sono toccate tutte e quattro le province abruzzesi, cosa che non mi riusciva mai negli anni passati. Mi piace anche il fatto che la coincidenza ha voluto la partenza e la quasi conclusione di questo Grand Prix abbia unito i due versanti del Gran Sasso, giusto appunto con le rispettive tappe di Assergi e di Prati di Tivo nel penultimo appuntamento.
Di seguito la classifica finale del torneo di Assergi, che per ora coincide con quella del Grand Prix d'Abruzzo: 1) Bontempi Piero ( 7 punti); 2) Rotoni Matteo, 3) Marvulli Michele (5 punti); 4) Celli Dario, 5) D'Angelo Angelo, 6) D'Innocente Stefano, 7) Pecorari Marcello, 8) Di Matteo Giovanni, 9) Di Donatantonio Franco, 10) Foglia Maurizio (4,5 punti); 11) Scipione Gaetano, 12) Marvulli Dario, 13) Barnabei Stefano (4 punti); 14) Centorame Achille, 15)  Luigini Ottavio, 16) Palladino Andrea, 17) Cerasoli Mauro, 18) Capezzali Roberto, 19) Adinolfi Falcone Marco, 20) Di Pietro Gabriele, 21) Coccagna Marcello ( 3,5 punti); 22) Martella Francesco, 23) Cloro Fabrizio, 24) Giacchetti Lorenzo, 25) Vittorini Giacomo (3 punti); 26) Valenti Marco, 27) De Viti Dario, 28) Signori Yon (2,5 punti; 29) Falcone Adinolfi Raffaele, 30) Carosone Roberto, 31) D'Agostino Damiano (2 punti); 32) Mazzarella Ylenia, Andreozzi Francesco (1,5 punti).



 



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