CANTIERI DELL'IMMAGINARIO, DI SCENA COVATTA

Una favola famosa, un attore espressione della teatralità italiana, un’orchestra sinfonica e un contenitore d’eccezione, I Cantieri dell’Immaginario, formano gli ingredienti perfetti per uno spettacolo adatto ad adulti e bambini.

Lunedì 15 luglio, alle 21,30 a piazza del Teatro a L'Aquila, Giobbe Covatta sarà infatti il narratore d'ccezione di Pierino e il lupo per narratore e orchestra op.67, accompagnato dall'orchestra Sinfonica Abruzzese diretta da Marcello Bufalini e per la regia di Maria Cristina Giambruno.

Una co-produzione artistica dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese e L’Uovo Teatro Stabile di Innovazione per la kermesse estiva che si svolge nel cuore del centro storico dell’Aquila.

PIERINO E IL LUPO

Un classico del teatro musicale, dove ogni protagonista è uno strumento. E viceversa. “Pierino e il lupo”, composta nel 1936 da Sergej Prokof’ev, è una delle opere più famose al mondo. Può essere considerata una sorta di lezione di musica. I veri attori in scena sono senza dubbio gli strumenti musicali, che con le loro note danno voce ai personaggi della favola: il flauto è l’uccellino, l’oboe è l’anatra, il clarinetto è il gatto, il fagotto è il nonno, i tre corni sono il lupo, tutti gli archi sono Pierino, mentre i timpani e la grancassa sono i cacciatori. Ecco perché “Pierino e il lupo” è da ascoltare, ma anche da vedere: diventa uno spettacolo nello spettacolo riconoscere i vari personaggi dalla loro “voce” e scoprire il suono di ogni singolo strumento. Un classico del teatro musicale per l’infanzia divenuto l’emblema dell’impegno per la diffusione della cultura musicale.


 



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