Un fulmine provoca l'incendio di una pineta, immediato l'intervento della Forestale

 Durante il temporale di ieri che si è abbattuto nella zona di Bagno un fulmine ha colpito una pianta di abete del complesso boscato della pineta di Pesco Croce situata sulle propaggini di Monte Ocre La Quartora rischiando di distruggere uno dei più bei complessi forestali della piana dell’Aquila. La pineta, ritenuta più pregiata di Roio e San Giuliano per gli aspetti di biodiversità e per la situazione ecologica in cui vegeta, è stata salvata per il pronto intervento della Squadra del Corpo forestale del Nos dell’Aquila che, giunta sul posto, ha immediatamente spento le fiamme che già si erano propagate al terreno e alle piante circostanti. Questa pineta che sta lentamente trasformandosi in un bel bosco misto di conifere e latifoglie è una delle ultime rimaste degli interventi di rimboschimento diretti dal dottor Pietro Molinari all’inizio del ’900 che fecero conferire all’allora Ispettorato ripartimentale delle Foreste dell’Aquila la medaglia d’oro nell’Esposizione Internazionale di Milano del 1904 per l’innovazione apportata alle tecniche di rimboschimento. Il bosco interessato dall’incendio di ieri fu infatti piantato oltre cento anni fa con gli interventi di rimboschimento curati dallo stesso Corpo Forestale, interventi che interessarono l’intera conca aquilana come conseguenza del grave stato di disseto idrogeologico in cui versava il comprensorio.
 



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