VISITA IN SAN PIETRO DELLA IENCA DI UNA TROUPE TELEVISIVA DI MTV LEBANON (LIBANO)

Domenica 15 settembre c.a. nel Borgo di San Pietro della Ienca l’Associazione Culturale San Pietro della Ienca, presieduta da Pasquale Corriere, si è incontrata con il Presidente Daniele Venturi              dell’ “Associazione Nazionale dei PAPABOYS”. Si ricordano le iniziative più significative della predetta Associazione legate alle Giornate Mondiali della Gioventù volute da Giovanni Paolo II. Il Presidente dell’Associazione Papaboys, su indicazione degli uffici del Vaticano, ha accompagnato la troupe televisiva  medio-orientale MTV LEBANON (Libano) per effettuare le riprese in San Pietro della Ienca ed al Santuario di Giovanni Paolo II in preparazione di un documentario su Giovanni Paolo II che verrà diffuso in Medio Oriente. Insieme alla troupe televisiva libanese, ha visitato il territorio di San Pietro della Ienca ed il Santuario, il Rettore del Collegio Maronita B.M.V e Procuratore dei Maroniti presso la Santa Sede Padre SALIM EL-RAJJI (O.M.M.) con una rappresentanza di seminaristi libanesi.
Il Presidente Pasquale Corriere rileva, ancora una volta, il grande interesse del mondo cattolico verso il luogo molte volte visitato dal Grande Pontefice Giovanni Paolo II, oggi sede del I° Santuario in Europa dedicato al Beato e tra i primissimi nel mondo.
La oramai prossima canonizzazione ci pone, come territorio del comprensorio aquilano, al centro di grandi interessi religiosi, culturali e sociali.
La presenza dei mezzi di comunicazione provenienti dal Medio Oriente, oltre a quelli Europei, ci apre una porta, anche, verso la Terra Santa.
In occasione dell’incontro sono stati avviati ulteriori contatti e si continuano a porre le basi per iniziative che porranno il Santuario di Giovanni Paolo II, il Gran Sasso e la Città dell’Aquila come luogo di pace e di diffusione del messaggio culturale del prossimo Santo Giovanni Paolo II.
Nel pomeriggio la troupe televisiva ha proseguito il viaggio per Torrevecchia Teatina per effettuare altre riprese al Museo delle Lettere d’Amore dedicate a Giovanni Paolo II in occasione della morte.




 



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