“San Pietro della Jenca. Il Santuario di Giovanni Paolo II sul Gran Sasso d’Italia”

Posted by Antonio Giampaoli | 2013-11-11 | Commenti: 3 | Letto 988260 volte     Image Sample

Nella sala civica di Paganica, si è tenuto un incontro con l’autrice del libro “San Pietro della Jenca. Il Santuario di Giovanni Paolo II sul Gran Sasso d’Italia”, della giornalista e scrittrice aquilana, Monica Pelliccione (edizioni One Group).
 Hanno preso parte alla presentazione: Daniele Ferella, consigliere comunale dell’Aquila, Pasquale Corriere, presidente dell’associazione “San Pietro della Jenca” e Francesca Pompa, presidente One Group edizioni. L’artista Lia Garofalo, ha esposto alcune opere di Giovanni Paolo II e del Santuario della Jenca. Sono state ricordate le numerose visite private che il Santo Padre ha effettuato, in gran segreto, sulle montagne abruzzesi. “Il libro sta raccogliendo grande consenso anche fuori dall’Abruzzo”, ha dichiarato l’autrice, Monica Pelliccione, “abbiamo previsto appuntamenti culturali a Roma, a Bisceglie e a Polignano a Mare, in Puglia, e in Sicilia: luoghi particolarmente legati alla figura del Papa polacco che rappresenta un forte richiamo per i fedeli e per quanti ne subiscono il fascino di personaggio che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia dell’umanità. La prossima santificazione di Papa Wojtyla, prevista per il 27 aprile 2013, a Roma, aprirà la strada ad un flusso turistico di grande spessore per il Santuario della Jenca, il primo al mondo dedicato a Giovanni Paolo II”. Per la scrittrice aquilana “si tratta di un’occasione importante di sviluppo turistico-religioso per il territorio martoriato dal sisma del 6 aprile 2009, che va necessariamente accompagnato con azioni di promozione e di supporto logistico all’accoglienza dei pellegrini, che arriveranno all’Aquila e sul Gran Sasso”.

Pasquale Corriere ha ricordato il suo incontro con il papa nel piccolo borgo e la visita alla chiesa di San Pietro della Ienca del Cardinale Stanislao Dziwisz, Arcivescovo di Cracovia e già segretario particolare di Giovanni Paolo II. La felice sorpresa di quell’incontro è stata resa ancora più marcata dall'annuncio che l'Arcivescovo Dziwisz ha fatto a fine giornata. Tornerà in veste ufficiale subito dopo la proclamazione a Santo di Giovanni Paolo II.
 



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