IL Sottosegretario alla ricerca Gian Luca Galletti ha visitato i Laboratori del Gran Sasso e il GSSI

Il Sottosegretario all'Istruzione e ricerca, Gian Luca Galletti, ha incontrato insieme con il vicepresidente del Consiglio regionale, Giorgio De Matteis, i 36 studenti del "Gran Sasso Science Institute" (Gssi), che hanno avviato il nuovo corso di studio. Galletti e', da questa mattina, in visita istituzionale all'Aquila. All'incontro, erano presenti tra gli altir il presidente della giunta regionale, Gianni Chiodi, e il direttore del Gssi, Eugenio Coccia. "Questi giovani talenti - ha detto De Matteis a margine dell'incontro - rappresentano il futuro del nostro Paese".
"Sono convinto che la ripresa di questo territorio passi necessariamente per la ricerca, per le importanti eccellenze che gia' esprime, come l'Istituto nazionale di fisica nucleare, il Gran Sasso science institute e il polo farmaceutico". Lo ha detto il sottosegretario al ministero dell'istruzione, universita' e ricerca Gian Luca Galletti, oggi in visita all'Aquila, accompagnato dal vicepresidente vicario del Consiglio regionale Giorgio De Matteis. Nel pomeriggio Galletti ha partecipato, nell'auditorium della Dompe', al convegno del Consorzio Capitank, a cui aderiscono 34 aziende del settore, le universita' abruzzesi e i principali istituti privati di ricerca, come il Mario Negri sud. Il sottosegretario era stato all'Aquila gia' la scorsa estate, per annunciare la nascita di un polo di ricerca nel settore farmaceutico in citta', finanziato in parte con i fondi della ricostruzione post sisma, in parte con risorse aggiuntive messe a disposizione dal Miur. "Rispetto alla volta scorsa - ha aggiunto Galletti - abbiamo fatto un importante passo avanti, mettendo intorno a un tavolo il Miur, il ministero delle Finanze, la Regione e il Consorzio Capitank. Ora dovremo studiare la forma giuridica piu' adatta per rendere operativo questo progetto, ma sono convinto che da qui nascera' un'opportunita' che segnera' positivamente il futuro del territorio, qualificandolo come centro di riferimento nazionale, europeo e extra europeo, su cui fondare la rinascita della citta', che non puo' e non deve riguardare solo la ricostruzione degli edifici". Per De Matteis quella di oggi e' una giornata storica, perche' "dopo 20 anni - ha puntualizzato - finalmente si concretizza un programma che sembrava impossibile pensare fino a poco tempo fa. Al sottosegretario Galletti va il merito di aver creduto in questo progetto, dimostrando il suo interessamento con la costante presenza all'Aquila negli ultimi mesi".



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